CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] conclusione del concordato. A Roma il re Ferdinando lo presentò al papa Pio VII come suo diletto servitore, e il papa moltiplicò onori e regali , l'esecuzione dei fratelli Bandiera, anche perché vi scoprì il doppio gioco austriaco di sbarazzarsi di ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] perche gravato di reati comuni, dall'amnistia concessa da Pio IX; nel 1848, ottenuto dalla nunziatura di Parigi della teoria anarchica della moderna "Jacquerie" in Italia, in Movim. operaio, VI (1954), n. 3, pp. 362-364, poi nel volume Idemocratici e ...
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CADALO (Cadalaus, Chadalo, Cadolah, Kadola)
Eduard Hlawitschka
"Dux Foroiuliensis" e "comes et marcae Foroiuliensis praefectus", il C. nei primi anni di governo dell'imperatore Ludovico il Pio (o almeno [...] sappiamo solo da un documento di Ludovico il Pio, precedente all'824, che egli aveva concesso in marchesi della Marca del Friuli e di Verona (774-1183), in Archivio veneto, VI(1873), pp. 219-220; B. v. Simson, Jahrbücher des fränkischen Reiches unter ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] con Alberto Cortese per avviare trattative in vista di una ripresa dei normali rapporti diplomatici con quella Repubblica; vi tornò di nuovo nel febbraio del 1485, al seguito di Ercole I, per partecipare alle cerimonie indette dalla Serenissima ...
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CASTELVETRO, Giovanni Maria
Albano Biondi
Nacque in Modena forse nel 1522, tredicesimo figlio di Giacomo e di Bartolomea Della Porta. Laureato in legge, impiegato nella Marca d'Ancona e in altri luoghi, [...] l'assistenza del cardinale Commendone, che si fece intercessore presso Pio V. Il C. non ottenne, come aveva chiesto, il Lodovico Castelvetro iunior (pubblicata in G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, VI, Modena 1786, pp. 61-82 attraverso L. Vedriani, ...
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MANFREDI, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri di Ludovico conte di Cunio, nacque probabilmente tra il 1441 e il 1443 (secondo Messeri, che lo [...] sede episcopale, ma la nomina non fu però ratificata da papa Pio II a causa della giovane età del Manfredi. Al suo posto , Firenze 1999, p. 92; Hierarchia catholica, II, p. 152; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Manfredi di Faenza, tav. VI. ...
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MALATESTA, Giacomo
Vittorio Mandelli
Primo marchese di Roncofreddo e Montiano nel Forlivese, nacque nel 1530, verosimilmente nel castello di famiglia di Montecodruzzo a Roncofreddo, da Leonida, conte [...] , rimanendovi ferito (1557). Rientrato a Roncofreddo, quando da poco gli erano mancati il padre e la moglie, vi si trattenne fino al 1560.
Da Pio IV fu nominato colonnello e incaricato di organizzare le milizie di stanza nel Patrimonio di S. Pietro ...
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GORI, Agostino
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 18 nov. 1867 da Augusto e Maria Anna Colombini.
Il G. apparteneva a una famiglia di solide tradizioni patriottiche: il nonno, di principî liberali, si [...] che veniva pubblicata a Parma.
Trasferitosi a Genova, vi conseguì la laurea in giurisprudenza e cominciò a esercitare la della stagione riformistica che prese inizio con il pontificato di Pio IX.
Quale ideale proseguimento di questo studio, nel 1901 ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque da Camillo di Marcello e da Vittoria Colonna in data imprecisabile. Sposò Orinzia Colonna e nel 1554 fu riconosciuto colpevole di averne fatto uccidere la madre, [...] di Cave.
Quando, il 26 dic. 1559, fu eletto papa Pio IV, il C. gli fece chiedere la grazia dal cardinale Guido Studi offerti a G. Incisa della Rocchetta, Roma 1973, pp. 293, 302, 309, 314-321; P. Litta, Le fam. celebri ital., s. v. Colonna, tav. VI. ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] le indulgenze per Caffa (che erano state prorogate da Pio II), accettò la richiesta avanzata dal Banco, a di S. Giorgio, a cura di A. Vigna, in Atti della Soc. ligure di storia patria, VI (1868), pp. 99, 5 17, 580-83, 607, 751, 944, 955; VII (1871), ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...