PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] si legò soprattutto a Gioele Solari, che vi insegnava filosofia del diritto.
Solari ebbe una nella Firenze di Giorgio La Pira, negli anni finali del pontificato di Pio XII; oppure, ancora, la sfortunata, più tarda candidatura politica al Senato ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] Personè, L'ultimo granduca di Toscana, in Osservatorio politico e letterario, VI (1960), pp. 62-71; L. Lotti, Il veto di L Rass. storica toscana, IX (1963), pp. 159-170; G. Martina, Pio IX e L. II, Roma 1967; M. Mattolini, Gli ultimi Lorena: ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] Di lì a poco (17 novembre) la mediazione di papa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di Federico d'Asburgo 7 dic. 1476 entrò a far parte dei savi del Consiglio e vi rimase per tutto l'anno seguente, rifiutando nuovi incarichi fuori di Venezia: ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] d’oggi avrà ben poco da modificarvi» (1885, p. VI). Altre ristampe furono edite nel 1952, 1963, 1966, 1984 ). Sulle Memorie storiche sul passaggio per la città di Forlì di Sua Santità Papa Pio VII v.: A. Mambelli, Le «memorie» storiche di M. P., in ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] decise di tentare una via nuova, cercando la protezione di Pio V.
Dotato di uno spirito indomabile, sostenuto dalla giustizia della di st.,arte,arch. per la prov. di Alessandria, s. 3, VI (1922), pp. 255-289; R. Quazza, Il Monferrato nei centosettanta ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] 26r). L'episodio valse al C. un breve di lode di Pio V, datato 10 maggio 1570, in cui egli viene amnistiato per più sfuggiron l'incontro: né si dolse egli d'altro, se non che non vi fosse stato chi vincere" (Strada, IV, pp. 150 s.). Lo Schenck uscì ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] dell'appoggio dei granduca di Toscana, di cui era cognato. Ma vi era un altro ramo di casa d'Este che poteva ambire alla della questione in concistoro, gli venne ricordata la bolla di Pio V, che vietava qualunque alienazione dei beni della Chiesa. Per ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] primi di ottobre, con il favore del nuovo pontefice Pio III. La morte improvvisa del quale e l'elezione . 1916, pp. 471-486; P. De Roo, Materials for a history of Pope Alexander VI his relatives and his time, I, Bruges 1924, pp. 13-50; L. V. Pastor ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] a un progetto di rapina e si scioglieva dopo averla compiuta. Vi si avvicendarono fra il 1847 e il 1851 almeno una settantina di Stato pontificio, rimasto senza guida dopo la fuga di Pio IX a Gaeta e rivoluzionato dagli eventi della Repubblica Romana ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] e teatini che egli aveva ereditato dal pontificato di Pio V, i quali tutti si facevano intransigenti assertori affetto del papa per influenzarne le decisioni in favore di Filippo II: vi si opponevano, come al solito, gli esponenti di Curia, semmai ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...