CARACCIOLO, Francesco
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 18 genn. 1752 da Michele dei Caracciolo di Brienza, creato duca da Carlo di Borbone nel 1738, e da Vittoria Pescara, figlia del duca di [...] alcuna vocazione religiosa, e di cui anzi si sospettava l'affiliazione alla massoneria. Due anni dopo, comunque, il C. otteneva da PioVI - con lettere apostoliche del 13 apr. 1789 - una pensione vitalizia annua di 65 ducati d'oro e 9 giuli di moneta ...
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Pistoia
Città della Toscana. L’antica Pistoriae o Pistorium fu probabilmente municipio. Dopo la caduta dell’impero d’Occidente, con i longobardi P. divenne centro militare e amministrativo fra i più [...] del concilio sul papa, un rigorismo di tipo giansenistico nell’amministrazione dei sacramenti e nella liturgia. Le decisioni del sinodo furono respinte dai vescovi toscani, e molte proposizioni condannate da PioVI con la bolla Auctorem fidei (1794). ...
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Tolentino
Cittadina delle Marche, in prov. di Macerata. Il 19 febbr. 1797 vi fu conclusa la Pace di T. tra la Repubblica francese, rappresentata da Napoleone Bonaparte, e PioVI. Il papa, oltre a pagare [...] 30 milioni di franchi alla Francia, si impegnò a rinunciare ai suoi diritti su Avignone, sul contado Venassino e sulle legazioni di Bologna, Ferrara e Ravenna, accettò l’occupazione di Ancona fino alla ...
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Insieme di tendenze dottrinali e di atteggiamenti politici, propri della Francia durante la monarchia, relativi sia all’estensione in Francia dell’autorità del capo supremo della Chiesa cattolica, sia [...] . van Epsen e B.-H. Grégoire, che accettò la Costituzione civile del clero, voluta dalla Rivoluzione e condannata da PioVI.
Successivamente, le disposizioni del Concordato napoleonico (1801) sembrarono eliminare del tutto l’antico g.; ma qualcosa ne ...
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Galdi d’Aragona, Vincenzo Ambrogio. – Nobile e avvocato (Coperchia, Salerno, 1743 - Napoli 1820). Conte del Galdo e di Belforte, Conte Palatino del S.R.I. e dell’Aula Pontificia Lateranense, Patrizio di [...] di offrire un sostegno ideologico alla Corona napoletana. Tra i suoi membri figurano i futuri papi Clemente XIV e PioVI, ed i cardinali Fabrizio Ruffo e Francesco Pignatelli. La capillare diffusione dell’Accademia nel Regno favorì la riconquista del ...
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Diplomatico e storico (Parigi 1753 - ivi 1830), figlio di Philippe-Henri, parente di M.-J. La Fayette, con cui combatté in America (1782); entrato in diplomazia, fu ambasciatore presso Caterina II di Russia [...] (1784-89). Scoppiata la Rivoluzione (1789) S., monarchico liberale, non ebbe il gradimento di PioVI quale ambasciatore a Roma e fu inviato a Berlino (1792). Deputato al corpo legislativo (1801), fu creato da Napoleone consigliere di stato (1802), ...
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La famiglia dei Potenziani, oriundi di Rieti, non annovera personaggi ragguardevoli prima di Giovanni (m. 1775), nominato commendatore di S. Spirito (1767) da Clemente XIII, maestro di camera di Clemente [...] XIV (1770), governatore di Roma e cardinale sotto PioVI. La discendenza diretta della famiglia si estinse con Sofia, figlia del marchese Giovanni, ministro di Pio IX nel 1848, sposatasi al conte polacco Enrico Grabiński. Giovanni Antonio Grabiński ( ...
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Famiglia nobile originaria di Gubbio. Trapiantatasi in Romagna verso il 1200, vi possedette notevoli signorie. Tommaso nel 1458 fu senatore di Roma. Nel 1625 Gregorio ottenne per sé e per i suoi figli [...] Viscardo presso Orvieto, sul quale Urbano VIII concesse (1655) il titolo di marchese, mutato in quello di principe da PioVI (1777) a favore del marchese Giuseppe Spada Veralli. L'agnazione maschile degli Spada Veralli si estinse con la morte (1921 ...
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Famiglia ravennate, nota fra i secc. 9º-14º, ramo della famiglia dei Duchi, a lungo dominatrice, di fatto, nell'Esarcato. Imparentati coi conti di Bertinoro, gli O. ne raccolsero la vasta eredità. Alleati [...] sec. 14º. Un ramo, stabilitosi a Cesena, si fuse poi coi Braschi, nella persona di Luigi Braschi-O., nipote di PioVI. A questa famiglia appartennero s. Romualdo, fondatore dei Camaldolesi, Onesto I, arcivescovo di Ravenna (sec. 10º), che ebbe una ...
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Ecclesiastico (Carpentras 1750 - Saint-Flour 1829), membro del Parlamento di Parigi come conseiller-clerc (1784), internunzio di PioVI (1790) presso Luigi XVI. I rivolgimenti politici seguiti alla Rivoluzione [...] lo portarono dall'arresto (1792) a tutta una serie di peripezie, da lui narrate nei Mémoires inédits de l'internonce à Paris pendant la Révolution 1790-1801 (pubblicati postumi). Nel 1801 fu inviato a ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...