BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] con ogni probabilità di nepotismo, dalla città di Aversa, e Pio V il 25 ottobre dello stesso anno inviò a giudicarlo Tommaso Breisgau 1957, pp. 354 s., 357, 514; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, coll. 343 s.; Enciclopedia cattolica II,col. 744. ...
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BELLENGHI, Filippo Maria (in religione Alberto)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Forlimpopoli il 23 sett. 1757, vestì l'abito della congregazione camaldolese nel 1773, nell'antico monastero di S. Croce di [...] permanenza colà: nel 1830 ottenne il richiamo da Pio VIII, che lo nominò vicario e visitatore B., Fabriano 1839; F. Fabi Montani, Monsignore A. B., in L'Album, VI(1839), pp. 73-77; necrologio del B. in Giornale arcadico di scienze, lettere, ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] intratteneva notevoli rapporti con l'Oriente.
Stabilitosi nelle Marche, il C. vi allacciò relazioni personali che gli valsero in seguito l'investitura da parte di Pio II di una conveniente dignità ecclesiastica, quella di commendatario del monastero ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] ultima volta il 9 maggio 1459, quando fece parte del seguito di Pio II nella sua visita a Bologna. Morì a Roma poco dopo il visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 308 s.;J. Gill, Il concilio diFirenze ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] di essa, la complessa mescolanza di dottrine che vi si professavano. Gli aderenti erano numerosissimi, così tra
Nell'agosto del 1566, intensificandosi, in seguito all'elezione di Pio V, l'opera di repressione dell'Inquisizione, la "Comunità" fu ...
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LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] 'oratorio di S. Filippo Neri e due anni dopo vi fu ordinato sacerdote. Nominato assistente di padre Secchi, proseguì La situazione amministrativa e scientifica, comunque, migliorò notevolmente quando Pio X, nel 1906, su consiglio del nuovo presidente, ...
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PANDOLFINI, Niccolò
Riccardo Saccenti
– Nacque a Firenze il 19 maggio 1440 da Giannozzo e da Giovanna di Bartolomeo Valori.
Apparteneva a una delle principali famiglie del patriziato fiorentino. Il [...] e della cattedrale di Prato. Nel 1462 venne chiamato a Roma da Pio II, che gli conferì il titolo di chierico della Camera apostolica, fra la Repubblica fiorentina e la corte pontificia di Alessandro VI, rese sempre più tese dall’opera del Savonarola.
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CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] protonotariato apostolico partecipante, Faenza 1751, pp. 482 s.; Serie cronol. dei vescovi di Padova allaSantità di Nostro Signore Pio papa VI, Padova 1786, pp. CLIV s.; L. Cardella, Mem. stor. de'cardinali della Santa Romana Chiesa, VIII, Roma 1794 ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] affidata per qualche tempo, sullo scorcio del sec. VI, l'amministrazione dei patrimoni delle Chiese di Antiochia Pietro lo definisce "custode della giustizia, retto, paziente, eloquente e pio".
Fonti e Bibl.: Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] 7 marzo 1562 (cfr. Arch. Segr. Vat., Arm. LXIII, 84, f. 51), ma non vi effettuò alcun intervento di rilievo. Negli ultimi anni, nel rigoroso clima riformistico creato da Pio V per l'attuazione delle disposizioni conciliari, il C. fu costretto ad una ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...