POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari tra il 1814 e il 1850, in Archivum Historiae Pontificiae, VI (1968), pp. 191-318; G. Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, passim; A. Piolanti, L’Accademia di Religione Cattolica. Profilo della ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Beltramino
Riccardo Parmeggiani
PARRAVICINI, Beltramino. – Nacque probabilmente a Milano sullo scorcio del Duecento, figlio di Stefano da Casiglio, nobilis vir e cittadino milanese, nonché [...] p. 211 nota 3; A. Mercati, Documenti dell’Archivio Segreto Vaticano, in Miscellanea Pio Paschini. Studi di storia ecclesiastica, II, Roma 1949, pp. 11-13; Clément VI (1342-1352). Lettres closes, patentes et curiales intéressant les pays autres que la ...
Leggi Tutto
GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] nel ritiro passionista di Pievetorina per gli studi filosofici: vi rimase fino al 4 luglio dell'anno successivo, quando Roma e conclusi nel 1897. G. dell'A. fu dichiarato beato da Pio X il 31 maggio 1908 e canonizzato il 13 maggio 1920 da Benedetto XV ...
Leggi Tutto
PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] La chiesa fu inaugurata il 17 maggio 1637 e il cardinale vi celebrò la prima messa, ripetuta il 10 dicembre e così A. Laganà, Un cardinale del Seicento. G.B. P. fondatore del Pio Sodalizio dei Piceni, Roma 2005; R. Cicconi, Caldarola nel Seicento, in ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Giulio
Silvano Scalabrella
Nacque il 14 sett. 1881 da Matteo e Carlotta Oliari a Isola della Scala (Verona). Nel 1889 la famiglia si trasferì nel capoluogo ove il B. frequentò gli studi [...] s.). Ma nel gennaio 1928, per intervento dello stesso Pio XI, egli fu chiamato a Roma dal prefetto della congregazione B. parroco-cardinale, Torino 1966; G. Guitton, Dialoghi con Paolo VI, Milano 1967, pp. 166-173; M. Bendiscioli, Il futuro cardinale ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] L'anno dopo, trasferito al seminario maggiore milanese, vi insegnò diritto canonico, e quindi teologia morale e Lo stesso B., al quale nel novembre 1948era stato rimproverato da Pio XII lo spirito di fronda che era presente nel Movimento, mostra ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] 1865) per la distinzione che il D. vi faceva tra materia contrattuale e materia sacramentale del Senato dopo l'occupazione di Roma, nell'estate 1873 fu lo stesso Pio IX a comunicargli la nomina di un coadiutore cum futura successione nella persona ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] Tossignano (Paciaroni, 1983, pp. 71-73).
Il 28 luglio 1821 Pio VII riconobbe il culto ab immemorabili di Pellegrino. Dal 1865 i suoi 28, fol. 783r-785; G. Ranaldi, Santi settempedani..., VI; San Severino Marche, Biblioteca comunale F. Antolisei, ms. ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] avverso, nei primi mesi del 1800, prima dell'arrivo di Pio VII, soggiorno a Roma, ove portò a compimento verso la membranis antiquis... (Romae 1800) dedicati al card. Flangini.
Il C. vi pubblicava per la prima volta la passio di s. Massimo di Apamea ...
Leggi Tutto
FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] generale della zona meridionale, con sede a Lungan: "dove vi sono da tre a quattromila cristiani con 200 o 300 catecumeni processo.
Il F. e i suoi compagni di martirio furono beatificati da Pio XII il 24 nov. 1946.
Fonti e Bibl.: Acta Ordinis fratrum ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...