GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei Veneto, 32, cc. 25-244, 247-400; 33, cc. 6-171; 41 (anno 1596); Fondo Pio, 23, cc. 35r-82v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss., 33.G.7 (6 marzo 1596 - 6 ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] arcidiacono M.A. Padricelli, concittadino e congiunto. In seguito vi insegnò per alcuni anni, prima e dopo l'ordinazione a Nel 1817 divenne consultore generale della sua Congregazione; nel 1818 Pio VII lo nominò vescovo di Larino dove, nel 1826, ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] rivelò eccellenti doti letterarie. In una elegia a Pio II il Porcellio parla già di lui come promettente , I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI, (1980), p. 136; B. ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] apprezzare anche per altri motivi, diversi ma tutti di notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del padre assunta. Nel 1406 l'ostilità di B. Cossa indusse i Pio di Carpi, ove il G. con i fratelli più piccoli ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] in utroque iure: tra i promotori al suo esame in diritto civile vi fu l’illustre giurista senese Mariano Sozzini il Giovane.
A quel periodo processo, davanti ai cardinali inquisitori G.P. Carafa, R. Pio da Carpi, J. Álvarez de Toledo, M. Cervini e ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] segreti, il B. vi percorse una rapida e brillante carriera: referendario delle Due Segnature, il 21 giugno del 1564 venne nominato vescovo di Terracina, e l'anno dopo nunzio ordinario alla corte di Francia. Le ragioni che indussero Pio IV a scegliere ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] pur essendogli stato vietato l'ingresso nello Stato veneziano, vi era giunto, chiaramente per ragioni di affari, con un condizioni.
Il 31 dic. 1558 il cardinale M. Ghislieri, futuro Pio V, inviò agli inquisitori veneziani il testo di un nuovo Indice, ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] maggio 1669, l'espulsione del padre inquisitore Michele Pio de' Pazzi e del frate Vincenzo Ferreri, Annali di Genova, Genova 1800, V, p. 55; VI, pp. 121, 143; C. Varese, Storia della Repubblica di Genova, VI, Genova 1835, p. 211; G. Banchero, Genova ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] venne incoronato a Barletta dal cardinale Latino Orsini, legato di Pio II.
Il 3 genn. 1461 il G. partì alla volta XXIII (1937), p. 3; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, p. 194 n. 84; E. Pontieri, Dinastia, Regno ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] il suo solenne ingresso in Feltre, ma la sua attività episcopale vi fu assai limitata, tanto che l'Alberigo lo accusa di " zelo inquisitorio; non si spiegherebbe altrimenti il fatto che Pio IV lo chiamò immediatamente tra i suoi consiglieri, prima di ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...