BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] casa Savoia. Si trasferì in seguito a Roma e dal 1740 vi figura tra gli argentieri. Tenne bottega presso S. Luigi dei degli orefici di Roma. Rinomatissimo, lavorò per la corte pontificia di Pio VII e per le case patrizie romane.
Restano di lui vari ...
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BERNASCONE (Bernasconi), Giuseppe, detto il Mancino
Leopoldo Giampaolo
Nacque a Varese, secondo alcuni nella castellanza di Biumo Inferiore, secondo altri nel quartiere di San Giovanni, nel 1560 circa. [...] sottostanti e, per dare all'insieme maggior effetto coloristico, vi unì il mattone, connubio a cui resterà fedele anche più rimasto della sua opera di scultore. Sembra fosse uomo assai pio; per l'opera prestata a favore della fabbrica delle cappelle ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] esportare all'estero quadri e soprattutto ritratti di cui uno di papa Pio VII. Nel 1810 vinse il primo premio per la pittura al delle belle arti... in S. Luca, Roma 1810, p. VI; Statuto della Insigne Artistica Congreg. de' Virtuosi al Pantheon, Roma ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] Galleries, New York, 12 nov. 1987) e poi del Podesti (Pio IX e il suo seguito nei giardini del Vaticano) Christie's, Londra ibid., 30 ott. 1980). Fra i modelli del D. a Parigi vi furono certamente pittori di successo come E. Meissonnier, A. Stevens e ...
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CORTENOVIS, Mario
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Bergamo nel 1735 da nobile famiglia e come tutti i suoi fratelli, tra cui l'archeologo, numismatico e agronomo Angelo Maria, intraprese la carriera [...] pianta rettangolare e soffitto parte a botte, parte a vela. Vi fa cenno una lettera autografa, datata 16 sett. 1792, presso del duomo (Archivio di Stato di Udine, Congr. 439, Terminazioni del Pio Sovegno di San Giuseppe, 1780-1805, cc. 30v-31r). In ...
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FERRONI, Giuseppe
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Paolino, nacque a Senigallia (Ancona) il 4 apr. 1807. La sua formazione di architetto avvenne presso P. Ghinelli, uno dei maggiori protagonisti della [...] ", Senigallia 1934, pp. 20 s.; A. Mabellini, Festeggiamenti fanesi per Pio IX, in Studia Picena, XI (1935), pp. 163-172; L. dintorni, Senigallia 1969, pp. 38 s., 46-49, figg. VI-VII; F. Battistelli, Fano. Storia monumenti escursioni, Senigallia 1973, ...
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BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] Pio Fedi e Girolamo Torrini. Iniziò presto una produzione di copie di sculture e rilievi quattrocenteschi che ; W. Bode, Fälschungen alter Gemälde und Bildwerke, in Kunst und Künstler, VI (1908), p. 95; M. Schauss, Die Leonardische Flora, Leipzig 1910 ...
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CANONICI
Giovanni Gorini
Grande famiglia di orefici, argentieri e incisori di origine bolognese, di cui possediamo una documentazione per oltre quattro secoli di attività. I primi rappresentanti, ricordati [...] anteriore al 1435, quando appare per la prima volta come massaro della società degli orefici; vi riappare nel 1459, nel 1462, 1465 e 1469. Il 9 febbr. 1463, sotto Pio II (1458-1464), gli veniva appaltata la zecca ed egli si impegnava a coniare ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] della Accademia, firmato e datato 1828; il B. vi dichiara essere questa la sua prima opera in marmo).
si riferiscono a varie opere del B. e in particolare ai monumenti a Pio V e ad Angelo Maj);G. Melchiorri, Achille e Pentesilea...,in Ape italiana ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] 1645 (Sutherland), data in cui il dipinto fu collocato. Il Pio afferma che in questa chiesa il C. lasciò un altro dipinto 38, 69, 377 s.; M. Del Piazzo, Il Palazzo del Quirinale, Roma 1974, pp. 116 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 485. ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...