CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] il C. era molto devoto (ibid., pp. 26-28).
L'esilio di Pio VII e della sua corte da Roma e l'occupazione da parte delle truppe -letterario. Si trattenne nella cittadina toscana per un anno e vi conobbe Anna Picchi che egli sposò il 1º nov. 1825 ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] S. Michele in Bosco, ora testimoniata soltanto da un'incisione di Pio Panfili (P. Zanotti, Il claustro di S. Michele in Bosco, teatro Farnese, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., VI (1909), pp. 32, 33, 36; A. Venturi, Affreschi nella delizia ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] ma non è certo che l'opera sia riferibile al G.: vi era conservata una statua egizia, il cosiddetto "Torello Brancaccio", restaurata giugno ricevette una medaglia d'oro, conferitagli da Pio X, per la preziosa collaborazione prestata nella Commissione ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] di Domenico De' Rossi, Roma 1705, pp. 24 s.; N. Pio, Le vite di pittori e scultori et architetti, a cura di C. , in Archives de l'art français, IV (1857-1858), p. 155; VI (1859-1860), p. 341; G. Gori Gandellini, Notizie istor. degli intagliatori ...
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LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] con Roma.
Il 2 ag. 1563 Pier Donato Cesi, vicelegato di Pio IV a Bologna, stipulò un contratto con il L. per la dei virtuosi del Pantheon. Tra le ultime opere affidate all'artista vi è senza dubbio il dipinto raffigurante S. Pietro che risana lo ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] di accettazione eletta dagli artisti per la II Quadriennale (1935), vi allestì una sala personale con tre sculture, cinque disegni a Propaganda Fide di Roma.
Nel 1946 il G. consegnò a Pio XII la Portella, in oro sbalzato, del ciborio del santuario ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] Zagarolo, presso Roma, feudo dei Rospigliosi.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite de' pittori, scultori et architetti (1724), a Zeri, Il Baciccia…: un ritratto e una attribuzione errata, in Paragone, VI (1955), 61, pp. 54-57; I. Faldi, La quadreria della ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] Venezia 1753 (con aggiunte di P. Guarienti), p. 70; N. Pio, Le vite di pittori scultori et architetti (1724), a cura di C. Settecento, II, Aspetti dello stile Cosimo III, in Arte illustrata, VI (1973), pp. 221, 228; F. Borroni Salvadori, Le ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] drawings and pictures in Italy(, London 1722, p. 182; N. Pio, Le vite di pittori, scultori et architetti (1724), a cura di scultura ed architettura, Milano 1822, II, pp. 70-84; V, pp. 304 s.; VI, pp. 165-170; V. Moschini, B. L., in L'Arte, XXVI (1923 ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] come "prudentissima apis", dall'esempio dei migliori tra i monaci. Vi restò come semplice monaco per sette anni e, dopo la ricompensa dei beni che le erano stati sottratti da Ludovico il Pio in occasione della fondazione dell'ospizio di S. Maria sul ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...