DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] si sa che questo era stato finalmente ultimato e collocato in S. Onofrio per intervento del papa Pio IX. L'opera è importante perché vi sono presenti, nelle diverse parti, oltre alla componente canoviana, anche quella purista e addirittura interessi ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Marie al sepolcro. Nel 1679 fu di nuovo a Morbegno e vi dipinse, ancora nella parrocchiale, il Transito di s. Giuseppe, et architettura nelle chiese di Roma, Roma 1686, p. 91; N. Pio, Le vite de' pittori scultori et architetti (1724), a cura di C ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] 1571 per coadiuvarlo nella decorazione delle cappelle di Pio V in Vaticano. A questo proposito una nota n. 2, 105; G. Poggi, Di alcuni ritratti dei Medici, in Riv. d'arte, VI (1909), pp. 321 s.; W. Bombe, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Trulli (demolito) nei pressi di S. Andrea della Valle vi era una volta dipinta da Passeri, il cui bozzetto fu ), a cura di B. Contardi - S. Romano, Roma 1987, ad. ind.; N. Pio, Le vite di pittori… (1724), a cura di C. Enggass - R. Enggass, Città ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] e con i lavori all'interno dell'appartamento di Pio V in Vaticano. Di questi ultimi abbiamo, solo generiche più larga e morbida; secondo il Viroli (1992, p. 316) vi si avverte "l'influenza della cultura baroccesca". Vicina a questi affreschi ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] Valle, opera perduta e già rovinata nel 1671 quando L. Bernasconi vi dipinse intorno un giro di fiori (Pascoli, p. 39, Presenzini, , p. 548; Bibl. Apost. Vat., cod. Capponi 257: N. Pio, Le vite di pittori scultori et architetti..., Roma 1724, pp. 3 s ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] 279 s .) la dichiarava ormai "passata ad un luogo pio e partita da noi". Tale Madonna venne dalla critica identificata Leonardo incisi e pubblicati da C. G. Gerli, Milano 1784, tavv. VI-IX, XI; J. Lermolieff (G. Morelli), Le opere dei maestri italiani ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] F. avrebbe fatto parte del corpo di spedizione italiano inviato da Pio IV in aiuto al re di Francia Carlo IX contro gli suo amico Pirro Malvezzi, anch'egli generale del papa. Vi rimase dal 1580 sino al 1582 restaurando alcuni siti fortificati, ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Piemonte per l'indipendenza dallo straniero è ritratto nel pio raccoglimento dell'invocazione a Dio, poco prima di sacrificarsi chiave introspettiva, con un ricercato effetto di controluce, vi dispiegò i mezzi di una pittura descrittiva e analitica ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] 'operato degli scultori Filippo Scandellari e Domenico Piò, cui subentrarono Giovanni Manzolini e, licenziato , 296, 299 s., 302 s., 306 s.; F.L. Cicognara, Storia della scultura, VI, Prato 1824, p. 221; M. Medici, Elogio d'E. L., in Memorie della ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...