CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] ; Biblioteca Apost. Vaticana, cod. Capponi 257: N. Pio, Le vite di pittori, scult. et architetti...(1724), LVI (1967), pp. 5-10; A. Percy, A C. "Album",in Master Drawings, VI(1968), pp. 144-148 (vedi anche lettera di E. Evans Dee, ibid., VII[1969], ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] artistica che galvanizzava la capitale.
Nel 1909 costituì la Società Pio e Marcello Piacentini, stabilendo lo studio professionale all’interno di rispettando le condizioni d’ambiente. Ammettere quanto vi ha di universale, di corrispondente alla ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] ad abitazione privata di Vittorio Emanuele II (che non vi abitò mai).
I lavori diretti dal C. interessarono l secolo, Roma 1974, ad Indicem;Id., L'architettura a Roma al tempo di Pio IX (1830-1870), Pomezia 1976, ad Ind.;S. Kostof, The drafting of ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] espressione estetica" (Grassi).
Nel 1872 il B. vinse (con Pio Soli suo allievo) il concorso per il restauro del palazzo pp. 66 s.; A. Annoni, Tre architettidell'800, in Metron, VI (1950), pp. 44 s.; S. Lodovici (Samek Ludovici), Storici,teorici ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] del Paese e il ruolo centrale che Milano vi assunse favorirono la progressiva centralità, nel lavoro di stilistiche a priori. La Parentesi (1971), nata da un’idea di Pio Manzù, composta da un saliscendi su cavo, con la lampada orientabile in ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] . fece testamento (Bertolotti, 1881, I, p. 181): vi risulta cittadino romano, residente a Campo Marzio e afferma di 66). Quanto al suo temperamento si sa soltanto che era abbastanza pio da donare una delle dieci Sibille per il rivestimento della S. ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] a dichiarare di volersi trasferire in Inghilterra, e forse vi andò davvero a prestar fede a una annotazione nei registri in città lo splendido e vibrante gonfalone per la canonizzazione di s. Pio V, poi adattato a pala d'altare e collocato in S. Maria ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] 'Accademia di S. Luca insieme al Dughet, e nel 1660 vi fu eletto "primo rettore".
Nel 1658-59 Camillo Pamphili lo incaricò A. Orlandi, Abecedario pittor., Bologna 1704, pp. 240 s.; N. Pio, Le vite di pittori, scultori e architetti [1724], a cura di C ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] del 1847è l'esecuzione del modello, che viene presentato a Pio IX al Quirinale l'8 giugno e quindi trasportato a Torino s.; M. Lizzani, Su alcuni rami del C., in L'Urbe, VI (1941), 4, pp. 9-16 (numerosissimi rami sono conservati presso la tipografia ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] II (1918), pp. 52-58; Id., La famiglia del pittore D. F., ibid., VI (1922), pp. 1-7; A. M. Brizio, D. F. da Chivasso, in di un corredo principesco: indagini sulla dispersione e recuperi, in Pio V e Santa Croce di Bosco. Aspetti di una committenza ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...