Treia Comune della prov. di Macerata (93,1 km2 con 9688 ab. nel 2008). Il centro è situato a 342 m s.l.m., su una dorsale allungata alla sinistra del fiume Potenza.
L’antica T. fu municipio romano e forse [...] dal 1433 possesso degli Sforza; da Giulio III fu data a Federico Cesi. Nel 1790 PioVI ridiede al centro il nome antico di T. e la dignità di città. Nel 1807 Pio VII la istituì sede vescovile.
Conserva resti delle mura romaniche. Notevoli le porte di ...
Leggi Tutto
Famiglia romagnola, venuta in fama dopo l'elezione al pontificato (1775) di Giovanni Angelo (PioVI). L'origine, forse svedese, rimane dubbia. Il primo di cui si ha notizia certa è un Giacomo oriundo di [...] ma solo da Andrea (1548) la discendenza è rigorosamente accertata (Pietro, Antonio, Francesco, Marco Aurelio, che fu il padre di PioVI). PioVI, non volendo che scomparisse il nome del casato, chiamò nel 1778 a Roma i nipoti Luigi (v.) e Romualdo (v ...
Leggi Tutto
Cascata formata dal fiume Velino che si getta nel Nera (affluente del Tevere), precipitando con un salto di circa 160 m. Si trova a circa 8 km da Terni.
È un’opera artificiale di sistemazione idraulica [...] impaludasse la piana reatina, il fiume venne condotto nel letto attuale con un canale; l’assetto definitivo risale al pontificato di PioVI. La portata media del Velino ammontava a 60 m3/s (285 nelle piene) e lo spettacolo che si ammirava osservando ...
Leggi Tutto
Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso [...] . anonimo, 1733) può dirsi un trattato di politica sociale con particolare riguardo alle condizioni economiche dello stato pontificio. Le sue proposte precorsero le riforme finanziarie tentate poi da PioVI e realizzate in Toscana da Pietro Leopoldo. ...
Leggi Tutto
Trevi Comune della prov. di Perugia (71,2 km2 con 8238 ab. nel 2008, detti Trevani). Il centro è situato a 412 m s.l.m. su un pendio al margine orientale della Valle Spoletina. Numerose piccole aziende [...] del ducato di Spoleto. Devastata dai Saraceni (881) e dagli Ungari (915, 924), ridotta in soggezione da Federico I e da Enrico VI, da Innocenzo III fu riportata sotto la giurisdizione della Chiesa. Nel 1784 PioVI le riconobbe il titolo di città. ...
Leggi Tutto
Prelato (Albano 1747 - Roma 1821); segretario di varie congregazioni e arcivescovo titolare d'Isauria, fu membro della commissione per l'esame del sinodo di Pistoia. Durante la prigionia di PioVI fu delegato [...] apostolico per il governo di Roma (1798), e, fatto cardinale (1801), una seconda volta durante l'esilio di Pio VII: deportato in Francia (1801), subì la prigionia a Vincennes; liberato per le trattative di Fontainebleau, e tornato a Roma, fu vescovo ...
Leggi Tutto
Incisore (Roma 1758 - ivi 1821). Allievo di G. Rossi, lavorò a lungo nella zecca pontificia. Incise le monete per il papato di PioVI e Pio VII e per la Repubblica Romana e numerose medaglie religiose [...] e onorarie (per Metastasio, Muratori, Pergolesi, Alfieri, ecc.) ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di Castello. La giurisdizione metropolita del nuovo patriarcato si estendeva sulle diocesi di Caorle, Torcello, Chioggia. Nel 1818 PioVI soppresse e unì alla diocesi di Venezia quelle di Torcello e Caorle e insieme assegnò al patriarcato di Venezia ...
Leggi Tutto
Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] collezioni. Nel 1756 Benedetto XIV organizzò una sala della biblioteca in Museo sacro; con Clemente XIV e PioVI sorsero il Museo Pio-Clementino, che conserva nell’ordinamento settecentesco (progetto di M. Simonetti) la statuaria greca e romana, il ...
Leggi Tutto
(fr. Mont Cenis) Comune della prov. di Torino (fino al 1940 Ferrera Cenisio; 4 km2 con 45 ab. nel 2008), situato a 1461 m s.l.m., nella valle del torrente Cenischia, in prossimità del confine francese. [...] valle dell’Isère. Passarono certamente per il M. Pipino il Breve nel 754 e Carlomagno nel 774. Nell’814 Ludovico il Piovi fondò un ospedale ad peregrinorum receptionem, che si sviluppò e fu molto attivo per tutto il Medioevo e l’età moderna (Ospizio ...
Leggi Tutto
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...