BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] continuo gli fu affidato solo nel 1560, quando il pontefice Pio IV fece cardinale Giovanni de' Medici, il diciassettenne figlio di figlio, il futuro granduca Francesco, proposero invano a PioV di assegnargli il vacante vescovado di Cortona. Rientrò a ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] della Canzone all'Italia del Petrarca (e che risale al 1560, primo carme sicuramente databile), la canzone per l'elezione di PioV (1566), i sonetti per la seconda guerra civile francese (1567), ecc.
Fra il 1560 e il 1562 il patrimonio familiare dell ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] marzo 1571) il C. reagì aggredendo il Curto stesso a Roma (29 apr. 1571), atto che gli valse la scomunica di PioV e la condanna a 3000 ducati ed alla galera perpetua (sanzioni successivamente revocate da Gregorio XIII). La controversia durò ancora a ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] anche i componimenti editi nei Trascorsi, Panfilo prosegue nella scrittura di testi encomiastici diretti a pontefici (PioV, Gregorio XIII), cardinali (Giovanni Morone, Alessandro Farnese, Giulio Antonio Santori, Felice Peretti, Luigi d’Este, Andrea ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] 1567 fu ammesso nel collegio fondato a Pavia da PioV, anche’egli nativo di Bosco; in esso venivano formati per sette anni ora a restaurare con misure come quelle adottate da Sisto V, che nel 1590 aveva condannato un nutrito gruppo di autori ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] troppa sollecitudine lo pose in aperto contrasto con PioV e con il suo rappresentante a Bologna, di Bologna …, II, Bologna 1869, p. 108; IV, ibid. 1872, p. 290; V, ibid. 1873, p. 210; Id., Miscellanea storico-patria bolognese…, Bologna 1872, pp. ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] fu messa in scena a Roma nel 1553 e stampata lo stesso anno (Roma, V. e L. Dorico, 1553). Entro il 1626 fu ristampata almeno venticinque volte in Roma; ebbe anche due figli, legittimati da papa PioV. Pino fu per il cardinale un segretario e ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] classici.
L'opera del C. non ebbe vita molto facile, fuori della protezione pontificia: la tendenza ad esaltare l'operato di PioV contribuiva a falsare alcuni avvenimenti storici, come i rapporti tra il papa e Filippo II, da cui la potenza del re ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Inventario cronologico-analitico 1483-1597, Firenze 1957, p. 229, s.v.; e Id., Inedita Manutiana 1502-1597. App. all'Inventario, Firenze Gualdo Tadino dal Durante); gli riferiva il perdono di PioV per Giuseppe dal Formaglio, reo di calunnie contro ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] in terzine dantesche e in forma di visione (genere assai caro alla lirica oratoria classicheggiante, da O. Minzoni a V. Monti): S. PioV. Fantasie in versi (Bologna 1876), in cui vengono introdotti a parlare e commentare la storia della Chiesa un ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...