FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] di Niccolò V, si era allontanato dalla città per riottenere incarichi importanti solo sotto il papa Pio II.
Poco Pelicelli, Due opere inedite di Giovanni Mano Filelfo, in Riv. dalmatica, V(1902-03), pp. 8-11; G. Fabris, Il codice udinese Ottelio ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] della borghesia antiborbonica, il mito neoguelfo (cfr. A Pio IX, ibid., pp.15-18) e l'insurrezionalismo democratico in sostanza inclinante piuttosto verso il mito tutto orientale dell'eterno ritorno (v. soprattutto la Prefazione, I, 1, p. VI: e cfr. ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] di patrioti italiani che, esacerbati dal voltafaccia di Pio IX, avevano scritto sui giornali parole di fuoco -576; C. Rotondi, S. F. e la Rivista britannica, in Atti del V Convegno storico toscano, Lucca 1953, pp. 313-318; M. Pepe, Lineamenti di ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] de exhortatione in Turcos", preceduto da una dedica al pontefice Pio II. La data di composizione sembra essere il 1459 ( l'antico Stato di Milano, Milano 1930, p. 103, s. v. Valcuvia; C. Santoro, Gli uffici del Dominio sforzesco (1450-1500), ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] pubblicata in Macerata nel 1792, preceduta da una dotta dedicatoria a Pio VI (che raramente ne accettava, e al quale l'E Garth a R. Blair, a S. Genius, ad A. Pope (vol. V), fino all'interessante Lezioni di rettorica e di belle lettere di Ugone Blair, ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] segretario della commissione degli otto cardinali preposti da Pio IV alla Inquisizione. Quando il Borromeo lasciò ; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, III, pp. 194, 197; V, p. 149; VI, p. 143; X, p. 160; XLVI, pp. 122, 123 ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] L. Veggio il vostro sonetto dirsi pio.
Frammentaria e cronologicamente discontinua la restante alcune rime di Lionardo Giustiniani, in Giorn. stor. della letteratura italiana, V (1887), p. 373; A. Bertolotti, Musici alla corte dei Gonzaga ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] l'eccessiva applicazione. Fra i suoi maestri annovera V. Gerani e, per la dialettica e la appunti sulla storia dello zeta, in Studi letterari e linguistici dedicati a Pio Rajna nel quarantesimo anno del suo insegnamento, Firenze 1911, pp. 231 ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] nel 1530 il duca Alfonso fu infine indotto da Carlo V a concludere un accordo con Clemente VII, al quale pp. 150, 476-477; G. Mercati, Codici latini Pico-Grimaldi-Pio e di altra biblioteca ignota esistenti nell’Ottoboniana, Città del Vaticano 1938 ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] nuovo determinatosi nello Stato pontificio con l'avvento di Pio IX. Segretario del Circolo romano dal '46 al 1943, pp. 286, 289; B. Croce, La letter. della nuova Italia, Bari 1950, V, p. 221; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1956, ad Indicem;A. G. ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...