GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] ad assumere un ruolo di qualche rilievo nella diplomazia pontificia.
Nel 1571 il G. fece parte del seguito del nipote di PioV, il cardinale Michele Bonelli, inviato presso i sovrani di Spagna e Portogallo allo scopo di promuovere il mantenimento e l ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] S. Benedetto di Capua, per essere chiamato di lì a poco a Roma, dove ottenne in due momenti successivi, grazie a PioV e Gregorio XIII, il titolo di referendario utriusque Signaturae. Guidato dallo zio Fabio Mirto, il F. venne introdotto nelle grazie ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] quale evidenti appaiono, ancora una volta, le risonanze barocche. Nello stesso anno, in occasione della canonizzazione di papa PioV, già vescovo di Mondovì, il G. disegnò una "grandiosa machina" (Brayda - Coli - Gherardi, p. 38) per i festeggiamenti ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] di un soggiorno del C. a Roma accanto al Sirleto sotto il pontificato di Pio IV non trova conferma ed è difficile dire se fu proprio quel papa o il successivo PioV ad affidare al C., tramite il Sirleto, la traduzione in latino di alcune epistole ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] Lepanto (1660 circa); chiesa di S. Antonino, S. PioV e l'angelo,Apparizione della Vergine a s. Giacinto,Le Boetto,archit. e incisore, Borgo San Dalmazzo 1966, pp. 48, 61 n. 39; V. Moccagatta, G. C. e i lavori... della Certosa di Pesio, in Boll. dela ...
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BUSCHETTI, Giambattista
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese nacque a Bene nel circondario di Mondovì (ignota è la data di nascita), primogenito di Flaminio, referendario e consigliere di [...] deve senz'alcuna difficoltà", dato che, "oltre l'istrumento dotale, v'è il trattato dei Pirenei, in cui la Maestà sua promette riconosciuto la dignità di granducato alla Toscana già concessa da PioV: si trattava di tener fermo e di ribadire all ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] manifesta nitidamente anche nel suo discorso sui censi, dove tratta i problemi pratici dell'applicazione della bolla di PioV; è molto importante l'affermazione che queste regole obbligano non soltanto coloro che sono soggetti all'autorità temporale ...
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CAVALIERI (Cavalleri, Cavallieri, De' Cavalieri, De Cavalleri, De Cavalleriis), Giovanni Battista
Bruno Passamani
Figlio di Giovanni Domenico di Villa Lagarina e di una Giovanna di Salò (Ghetta), fu [...] 1580 (con lo stemma del C.), 1585 e 1595, esse vanno confrontate con ritratti sciolti dei pontefici pubblicati anteriormente (Pio IV, 1560; PioV, 1566), oltre che con Le vite dei pontefici... di A. Ciccarelli, Roma 1588 e Venezia 1594. Sono del 1583 ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] gli fu conferito il 14 ag. 1568. Il suo attaccamento alla casa ducale fu la causa di un ammonimento da parte di PioV, che gli rimproverò di non avere impedito l'intimazione di indebiti oneri ai sudditi della Chiesa. Recatosi a Vercelli, dove avrebbe ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] camerlengo (Bulgari).
Sempre nel 1570 il G., insieme con l'argentiere Pier Antonio di Benvenuto Tati, ricevette dal tesoriere di PioV la commissione per dodici reliquiari d'argento - dieci a forma di busto, con petti e basamenti dorati, uno a forma ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...