COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Gherardi tra il 1675 e il 1678dipinsero numerose scene della volta: ai lati della Battaglia sono Marcantonio Colonna che riceve da PioV il comando della flotta e il Ritorno a Roma di Marcantonio Colonna; nelle altre due scene in riquadri più piccoli ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] la quale fu quindi terminata da R. Botti con lo sfondato di V. Meucci; per i Dini aveva pure lavorato nel palazzo di Firenze ( di S. Lorenzo in Firenze in occasione della canonizzazione di PioV nel 1722 (Moreni, 1817), forse la stessa che il ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] affidate le commissioni per i rilievi del deposito di Paolo V, e al B. spettò quello rappresentante l'Incoronazione del p. 232).
Giovanni Donato, mentre stava lavorando al sepolcro di PioV alla Minerva, il 22 ag. 1588 veniva pagato, insieme con ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] nel sottarco dell'arco trionfale; e nel 1761 a Bergamo un quadro con Cristo in croce, s. Domenico e s. PioV, ancora conservato nella sacrestia della chiesa domenicana di S. Bartolomeo.
U. Tibaldi (1957) identifica inoltre alcune "medaglie" di cui ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] .
Fu forse suo parente il Marco Agrippa, milanese, al quale, il 16 febbr. 1567, veniva concessa, con motu proprio di PioV, la privativa per la fabbricazione di tavoli da scrivere trasformabili in letti e trasportabili in viaggio; in altro documento ...
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ALBERTI, Alberto
Isa Belli Barsali
Figlio di Giovanni di Berto (detto Liso), nacque a Borgo Sansepolcro nel 1525 (o 1526) e fu architetto, ingegnere militare, scultore, pittore, intagliatore in legno. [...] facciata del S. Petronio a Bologna, l'attività alla fabbrica di villa Medici, a Roma, e i lavori di intaglio eseguiti per PioV (forse su presentazione di G. Vasari) destinati alle stanze segrete della torre Borgia in Vaticano, si debbono all'A., a ...
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Complesso architettonico ubicato a Bosco Marengo (Alessandria), luogo natale del pontefice PioV, per volontà del quale nel 1566 venne intrapresa la costruzione di una struttura da destinare a convento [...] domenicano, alla cui progettazione, realizzata da I. Danti affiancato in seguito da G. della Porta, il pontefice partecipò personalmente; l’opera fu terminata nell’ultimo decennio del Cinquecento, dopo ...
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Pittore (Anversa 1546 - Praga 1611). Formatosi ad Anversa come paesaggista con J. Mandijn (1557), fu poi a Parigi (1565), Milano, Parma e Roma (1566-75). Qui fu in contatto con G. Clovio, I. Bertoia e [...] F. Zuccari; lavorò per A. Farnese (affreschi nel palazzo di Caprarola) e PioV, ed eseguì il Martirio di s. Giovanni Evangelista per S. Giovanni a Porta Latina (ora in S. Giovanni in Laterano). Nel 1575 fu a Vienna, e dal 1581 a Praga alla corte di ...
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Scultore (Saint-Mihiel 1567 circa - Roma 1612). È un rappresentante del tardo manierismo romano. Fra le sue opere: due rilievi della tomba di PioV in S. Maria Maggiore (1589); le statue colossali di s. [...] Gregorio e di s. Silvia in S. Gregorio al Celio (1596), le statue della Carità e di s. Sebastiano in S. Maria sopra Minerva (1604), la statua bronzea di Enrico IV di Francia in S. Giovanni in Laterano ...
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Scultore (n. Malines - m. Roma 1602); attivo a Roma già prima del 1567, appartiene al gruppo di scultori fiamminghi che sulla fine del sec. 16º vi prepararono, pur senza avere grandi doti di originalità, [...] l'avvento del barocco. Fu anche restauratore di statue antiche. Opere in varie chiese romane (S. Maria dell'Anima: monumento al duca C. F. di Cleves; S. Maria Maggiore: monumenti a PioV e a Paolo V, ecc.). ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...