L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] non avrebbe abbandonato i suoi, l’invocazione – sotto tortura – di un miracolo26.
La quarta fase va dal 1572, cioè dalla morte di PioV, fino al 1588, una data che abbiamo scelto per il suo valore simbolico. Il 1588 è la data dell’ultima esecuzione ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] messa, su richiesta dei fedeli, secondo il messale promulgato da PioV (e rivisto da Giovanni XXIII), abbandonato dopo la riforma comparabili, se si tiene conto del fatto che Celestino V, autore nel 1294 di un gesto nel quale molti osservatori ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] tanto e non più che tanto. La solitudine spiritualmente assorta è un lusso che il G. non può permettersi. Presentato a PioV dal cardinale d'Este, evita - sapendo che il duca di Mantova preme per la porpora al cugino Gianvincenzo, figlio di Ferrante ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] 1534 i commenti alla Sacra Scrittura del D. come pure la sua Risposta a una prima censura del 1533. Su richiesta di PioV alcuni passaggi del commento alla terza parte della Summa, che discutevano il materiale biblico e non si adattavano più al nuovo ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] in seguito fornita (Doc. parigini, V) di un invito a Roma per mostrare la propria abilità mnemonica a PioV (viaggio che lo Spampanato pone tra al 21 sett. 1585, data della bolla con cui Sisto V scomunicò il re di Navarra.
Al di là del possibile ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] religiosa - e perfino teologica - tra F. e il papa è quello successivo: per equipaggiare le navi da inviare contro il Turco, PioV fece sequestrare un certo numero di zingari e li fece rinchiudere in Tor di Nona per spedirli poi alla galera. Alcuni ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] il 7 genn. 1566 il domenicano Michele Ghislieri sostenuto dai Farnese e amico dei Carafa - un altro clan - che prese il nome di PioV. C., che ritornò a Roma per il conclave, non uscirà più dal suo Milanese che in rare occasioni: per i conclavi, per ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] quale si possa,et debba ben governarecome Cardinale,et Nipote di Papa, Parigi, Bibl. Nat., ms. It. 1177, ff. 277r-317v). Ma sotto PioV la debole personalità del B. e la scarsa fiducia che il papa continuò a nutrire in lui fino agli ultimi anni del ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] corpo del C. alla sua morte, sono andati perduti per l'erezione di un monumento marmoreo in onore di Paolo IV Carafa fatta da PioV. La cappella, che il C. dotò della rendita di tredici case, fu compiuta nel 1493 ed il papa stesso si recò a visitarla ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] . Decisivo fu anche il mancato appoggio di Carlo Borromeo. Il 7 genn. 1566 Michele Ghislieri divenne papa PioV.
Per tutto il pontificato di PioV (morto nel 1572) l'E. restò in disparte dalla vita pubblica e curiale, concentrando energie e mezzi ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...