CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Paolo IV la polemica sul C. riprese tra Alfonso II e Pio IV. Con una lettera del 5 febbr. 1560 il duca ordinò ad E. Foscarari, in Arch. stor. ital., LXXIV(1916), pp. 140-147; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, p. 494; VII, ibid. 1923, p ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] un'istituzione conosciuta sotto il nome di "Luogo pio del letterato", presso ponte Sisto. I progetti del . Casale, Il teatro delle commedie di C. F. in palazzo Pamphili..., in Palladio, V (1992), 9, pp. 64-75; M. Ciampolini - F. Rotundo, Il palazzo ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] dalle precise valenze politiche. In seguito G. accompagnò Pio II a Mantova dove ritrovò la madre e i -64; C. Santoro, Gli Sforza, Milano 1968, pp. 112-179, 192-198; V. Ilardi, The assassination of G.M. S.…, in Violence and civil disorder in Italian ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Martino al Cimino in commenda, cui rinunciò affinché Pio IV potesse unirla con bolla del 20 giugno 1564 , Roma 1960, in Fonti per la storia d'Italia, XLV, pp. 239 ss., 260, 337; V, a cura di Id., ibid. 1967, ibid., LXXXV, pp. 31 s., 242 s., 248, 252 ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] nonostante, il negoziato tra monsignor L. Caleppi, emissario di Pio VI, e F. appariva difficile. li re, dando G. Garofalo, La monarchia borbonica a Napoli, Roma 1963, passim e V. Gleijeses, Il regno dei Borbone a Napoli, Napoli 1981, ad Indicem. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di Francia, il Giovio scrive da Roma al nunzio di Francia Pio di Carpi perché si faccia forte presso il C., il . Muzio, in Giorn. stor.della letter. ital., IV (1884), pp. 229-40; V. Cian, Un decennio della vita di P. Bembo, Torino 1885, pp. 80 s.;P ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] VI (al quale non vengono risparmiate dure critiche), di Pio III (la cui fine e il cui brevissimo pontificato Paris 1950, pp. 185-239; Id., L'anima e l'uomo in E. da V. e nelle fonti classiche e medievali, in Testi umanistici inediti sul "De anima", a ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] di 1.000 uomini. Il ritorno a Roma fu senza dubbio un errore. Pio III, debole e malato, non era in grado di impedire che a Roma degli Italiani. Per un'aggiornata e vasta bibliografia sui Borgia, v. S. Schüller-Piroli, Borgia, Freiburg 1963; e M. ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] sponde del Tevere, essendo tra l’altro morto nel 1958 Pio XII e salito al soglio Giovanni XXIII. Moro si proponeva Elia e Pietro Scoppola, Bologna 2003, pp. 17 s., 61, 85 s.; V. Satta, Odissea nel caso Moro, pref. di G. Sabatucci, Roma 2003; A ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] , tornò attuale la questione del sinodo di Pistoia che Pio VI intendeva condannare formalmente. F. tentò di dissuaderlo, in Toscana. Gli uomini e le opere, Firenze 1984, ad Indicem;V. Becagli, La tariffa doganale nel 1791 e il dibattito sulla libertà ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...