BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] dal Canova erano state lasciate incompiute (come la statua di Pio VI per S. Pietro; una replica del Paride che , Guida di Ravenna, Bologna 1923, pp. 43, 156; G. Bustico, Iconogr. di V. Monti, Novara 1929, pp. 7, 8, 9; Atti d. Associaz. per Imola ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] Carlo Magno, E. rimase a corte come confidente di Ludovico il Pio, educatore e consigliere di Lotario I e diplomatico a parte dei domnus E., con un esplicito rimando a Vitruvio (MGH. Epist., V, 1899, pp. 137-138). Non è possibile dimostrare un legame ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] anche altri artisti di rilievo come Gino Rossi, Arturo Martini e Pio Semeghini (A. Marini, in G. F., 1969). Per essi 2 luglio 1926; S. Baganzani, Un artista sincero - G. F., in Il Garda, V (1930), pp. 39-41; A. E. Kessler, La XIX Biennale a Venezia e ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] Torre (1674) come esistente sulla facciata del Luogo pio di carità, a Milano; del 1487 è una , p. 446; Cat. della Mostra di Leonardo, Milano 1939, p. 204; F. Wittgens, V. Foppa, Milano s.d. (1949), pp. 23, 98; Cat. della Pinacoteca di Brera, ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] tardobarocchi che in quel tempo dominavano a Roma, tuttavia V. Fasolo vi rintraccia già l'imminente influsso di forme p. 19; C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1943, pp. 25, 65, 72, 94; E. Brües, ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] (il concilio di Alessandro II nel 1067 e quello di Pio II nel 1459), nel coro del Duomo; l'A. Tintoretto, in Arch. stor. dell'arte, III(1890), pp. 397, 399; V. Matteucci, Le chiese artistiche del Mantovano, Mantova 1902, passim; A. Patricolo, Gli ...
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VERDUN
F. Heber-Suffrin
(lat. Verodunum, Verdunum)
Cittadina della Francia orientale (dip. Meuse), nella regione storica della Lorena (v).V. sorge su un antico insediamento celtico-romano, posto nella [...] il 1552, anno in cui i tre vescovadi di Metz, Toul e V. vennero definitivamente annessi alla Francia; di essa rimangono alcune porte.Malgrado l di incontro tra i tre figli di Ludovico il Pio per la stipula del trattato di spartizione territoriale.La ...
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CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] saggio d'obbligo per il primo anno (1833) la copia del Pio VII di A. Canova. Nello stesso anno eseguiva la statua del Firenze), Firenze 1972, I, pp. 63, 64, 184 (con rif. bibl. prec. e docc. ined.); U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 428 s. ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] circa 1650),quelle di stucchi e pitture nella cappella Pio in S. Agostino (1649) e nel sottarco 192, 212, 213, 266, 267, 416; Id., Un altro documento berniniano,in L'Arte,V (1902), p. 110; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII,II, Wien 1928, ...
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Architetto (Roma 1762 - ivi 1839). Complessa figura di progettista di singoli edifici e sistemazioni urbane, ma anche di attento restauratore di monumenti antichi, V. si staglia sullo sfondo delle vicende [...] 1805 a quelli del 1810-11, al definitivo del 1815. V. ideò anche molti progetti relativi ad altre zone della città: sistemazione all'esterno e all'interno delle Mura Aureliane, ecc. Per Pio VII costruì a Cesena la chiesa di S. Cristina (1814-25 ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...