DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] durante; peraltro, con un altro breve del 24 genn. 1565, Pio IV abolì la carica e attribuì i compiti del D. ad Onofrio ". La provvisione gli fu poi tolta di nuovo intorno al 1566 da PioV, che teneva in scarso favore gli ellenisti, e il D. si adoperò ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] vescovi suffraganei: fu stabilita, tra l'altro, in ottemperanza alla bolla Quod a nobis (9 luglio 1568) di PioV, l'osservanza del breviario, messale e rituale romani. Veniva di conseguenza espressamente abolito - nonostante accorate proteste, specie ...
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SABAZIO, Basilio
Franco Pignatti
– È detto milanese nel frontespizio del suo Compendium gramaticae, stampato per la prima volta a Roma da Valerio Dorico nel 1540. Per la data di nascita ci si deve affidare [...] i tipi di Antonio Blado, con una nuova prefazione di Curio Regolo Sorano al cardinale Michele Bonelli, nipote di PioV, che rielabora quella precedente, e la rimozione del resto dei testi liminari delle stampe Dorico.
Invariato nelle due prefazioni ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] pp. 1-102; II, pp. 2 ss.; III, pp. 56, 446; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese di Roma, I-IX, Roma 1869-77, ad , 76, 99;Id., La Biblioteca apostolica Vaticana sotto Paolo IV e PioV. 1555-1565, in Collect. Vaticana in honorem Anselmi M. card. ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] p. 206).
Giunto a Madrid all'inizio del giugno del 1572 il C., che era stato preceduto dalla notizia della morte di PioV, ritenne di dover differire l'inizio delle trattative, in attesa di una riconferma dei suoi poteri da parte di Gregorio XIII che ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] , che si sospettava fosse doloso e ordinato da papa PioV. Il G. fece infine presente a Filippo II le storia patria, VIII (1896), pp. 279, 281, 287, 305, 315; V. Prinzivalli, La devoluzione di Ferrara alla S. Sede secondo una relazione inedita di ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] era escluso, si era mostrato risentito per questo. L'anno successivo PioV inserì il C., che aveva assunto nel maggio il titolo dei non si era probabilmente mai recato. Il 5 marzo 1571 PioV costituì una commissione di sei cardinali, fra cui il C., ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] iscrivendosi all'Accademia dei Bianchi e prodigandosi in opere pie; né valse a risollevarlo il favore che il nuovo pontefice PioV gli mostrò, riabilitando la memoria dei suoi congiunti uccisi.
L'8 apr. 1588 fece testamento ed alcuni giorni dopo morì ...
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SEVERI, Francesco, da Argenta.
Chiara Quaranta
da Argenta – Nacque ad Argenta tra il 1505 e il 1510 da Niccolò.
Scarne le notizie sull’infanzia di Severi, discendente da una famiglia che, a partire [...] agosto del 1568 e letta pubblicamente a Ferrara il 29 agosto. Il 12 gennaio seguente, nella Congregazione dell’Inquisizione davanti a PioV, la sua supplica fu accolta e gli fu concesso di continuare a curare Alfonso d’Este; poté anche riprendere l ...
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OLIVO, Camillo
Giuseppe Trebbi
OLIVO (Olivi), Camillo. – Nacque nel 1510 a Mantova dal nobile Giovan Matteo.
Il padre possedeva alcuni beni presso Goito, ma il patrimonio familiare doveva essere modesto: [...] inizio del 1562, quando si recò a Roma per illustrare a Pio IV le condizioni alle quali Ercole Gonzaga avrebbe accettato la legazione al Olivo si svolsero a seguito dell’inchiesta avviata da PioV a Mantova nel 1567-68 che culminò nell’estradizione ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...