CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] gli fu conferito il 14 ag. 1568. Il suo attaccamento alla casa ducale fu la causa di un ammonimento da parte di PioV, che gli rimproverò di non avere impedito l'intimazione di indebiti oneri ai sudditi della Chiesa. Recatosi a Vercelli, dove avrebbe ...
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GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] camerlengo (Bulgari).
Sempre nel 1570 il G., insieme con l'argentiere Pier Antonio di Benvenuto Tati, ricevette dal tesoriere di PioV la commissione per dodici reliquiari d'argento - dieci a forma di busto, con petti e basamenti dorati, uno a forma ...
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TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] di Jean-Germain Drouais e di Pelagio Palagi, fu uno dei suoi primi dipinti, insieme a un Fatto di s. PioV inviato in Spagna.
A seguito della soppressione degli ordini religiosi, nel 1811 Tofanelli fu impegnato nella riorganizzazione delle collezioni ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] .A. I-XVIII, vv. 6530, cc. 59r, 64r, 77v, 137v; 6538, c. 72r; Indice 193, Expeditio brevium, c. 146r; Carte farnesiane, v. 2, c82r; Fondo Pio, v. 56, c. 241r; Principi, vv. 6, cc. 56r; 63v; 14, cc. 330v-335r; 14a, cc. 152r; 164v-165v; 266v-267r; Arch ...
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VALERIANO, Giuseppe
Giulia Daniele
– Nacque all’Aquila nell’agosto del 1542, da una famiglia sufficientemente agiata da potergli finanziare gli studi, ma di cui non si hanno notizie più precise (Pirri, [...] don Francesco de Reinoso, già cameriere segreto di papa PioV.
Il soggiorno iberico trattenne per vari anni Valeriano lontano de arte y arqueología, XX (1955), pp. 43-80; F. Zeri, G. V., in Paragone, VI (1955), 61, pp. 35-46; E. Beltrame Quattrocchi, ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] fino all'inizio del 1562; suo è ancora il breve del 24 marzo 1564 che istituisce l'Indice. Confermato nei ruoli da PioV, gli toccò l'onore di rispondere alle orazioni pronunciate dagli ambasciatori d'obbedienza. Il F. si ritirò nel corso del 1568 ...
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TORRI, Costanzo (Costanzo Boccafuoco, Costanzo da Sarnano) – Nacque nel 1531 a Sarnano, nella Marca anconitana, da Francesco e da Mariangela Claudi e fu battezzato con il nome di Gaspare (le antiche biografie [...] 14 maggio 1567. Da quel momento il futuro pontefice Sisto V, inquisitore ed esponente di spicco dei conventuali, divenne il ’Ordine – Sisto V cercò di contrapporre Bonaventura al domenicano Tommaso d’Aquino – esaltato da PioV Ghislieri – come ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di Pio IV e di PioV.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di 32, cc. 25-244, 247-400; 33, cc. 6-171; 41 (anno 1596); Fondo Pio, 23, cc. 35r-82v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss., 33.G.7 (6 marzo 1596 - ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] Il formulario domandava esplicitamente se i medici osservassero fedelmente lo ordine, emanato nella seconda metà del Cinquecento da PioV, di non continuare la cura degli ammalati che ricusassero di confessarsi. L'insistenza su questa prassi, tipica ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] con lo zio nel disbrigo degli interessi dell'Ordine; nel 1571, quando Giannotto decise di ritirarsi dall'ufficio, ottenne che PioV intervenisse presso il gran maestro perché la carica di agente dell'Ordine a Roma venisse concessa al nipote, e il B ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...