ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] dimora di Dante a Forlì, in Bull., s. 1ª, n. 8 (1892), e v. anche n. s., XI, pp. 15-17; per il bando dei figliuoli da testo del De vulgari eloquentia abbiamo l'edizione critica di Pio Rajna (Firenze 1896), e nuove sue emendazioni e osservazioni ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] doveva lungamente sopravvivere al grande imperatore.
Certo Ludovico il Pio e Carlo il Calvo, principi colti, non cessarono di di Chartres a un secolo di distanza da Fulberto, quando v'insegnavano i due fratelli. Bernardo e Teodorico, misura tutta la ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] o nicchie d'angolo.
Per i musaici è da notare che nel sec. V si hanno i fondi bruni, turchini o verdi, e soltanto nel VI provincia: in quell'anno e per virtù di un motu proprio di Pio VII essa fu divisa nelle due delegazioni di Ravenna e di Forlì ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] (Itin. Anton.; Tolomeo, II, 6,18; Anon. Ravennate, IV, 42; V, 3; Pomponio Mela, I, 6,5).
Barcino, se non ebbe nell'antichità a Barcellona. In base alla divisione dell'impero fatta da Ludovico il Pio con l'Ordinatio dell'817 (e forse prima) la Marca fu ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] dal figlio Erwin, cui successivamente si è affiancato K. Aland (v. in questa Appendice), e noto da sempre come 'il Nestle'. Providentissimus di Leone xiii, del 1893, e Divino afflante spiritu di Pio xii, del 1943), lo ha consacrato, o gli ha dato ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] nel 1563).
Con la Costituzione apostolica Bis seculari il papa Pio xii nel 1948 ha avviato la revisione e la rivitalizzazione delle ACLI e poi divenuta un'organizzazione giovanile autonoma (v. acli, in questa App.).
Movimenti posteriori al Concilio ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] a una vita dissoluta e viziosa. Fin dal 1460, Pio II doveva infatti ammonire il giovane cardinale per il suo contegno . VI è immensa. Una trattazione ampia e serena è quella di L. v. Pastor, Storia dei Papi, III (trad. ital., Roma 1912), dove sono ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nacque il 23 luglio 1401 da Muzio Attendolo Sforza e da Lucia sua concubina, in San Miniato. Affidato a Niccolò d'Este, ed educato a Ferrara nella prima [...] Sforza (1450-1451), in Nuovo Archivio Veneto, X (1905); id., Niccolò V e le potenze d'Italia, in Rivista di Scienze Storiche, II-III ( rapporti col papato nel periodo seguente, cfr. G. Soranzo, Pio II e la polit. ital. nella lotta contro i Malatesti ...
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Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] il giomo in cui per suo ordine aveva dovuto restituire a Pio II le terre umbre che aveva occupate alla morte di 1901-08; A. M. Amelli, in Arch. stor. italiano, XLIII; V. Vitale, Trani dagli Angioini agli Spagnoli, Bari 1912. Sulla vita letteraria e ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] si accentuavano le tensioni della guerra fredda, fu annessa da Pio xii al g. del 1950, presentato dal papa alla vigilia Città del Vaticano 1976.
Giorni dell'Anno Santo 1975, a cura di V. Levi, Città del Vaticano 1976.
G. Fallani, Artisti per l'Anno ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...