DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] a Firenze, il D. riprese il suo posto nella vita pubblica: nel 1566 fu inviato ambasciatore a Roma a congratularsi col nuovo papa PioV; dal 1ºsett. 1567 fece parte per quattro mesi dei Sei della mercanzia. Fu decorato da Cosimo I con lo Sperone d ...
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COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] entrò a far parte della Compagnia di Gesù; trasferitosi a Roma, fu chiamato nel Collegio dei penitenzieri vaticani, che papa PioV aveva riformato, affidandone il ministero ai gesuiti e stabilendo il loro numero in tredici: il C. ne fu anche rettore ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] (Archivio di Stato di Roma, Università, b. 48, c. 17r). Fu a lui che vennero affidate le autopsie di Pio IV e di PioV, quest’ultima condotta con l’aiuto del cugino Ludovico. Se Germanico perse l’incarico nel 1567, Ludovico si radicò profondamente ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] incaricata da Paolo IV di istruire il processo per ribellione contro Carlo V e Filippo II, e il 14 ottobre 1557 fu nominato vescovo del metropolitano, secondo uno schema che fu adottato da Pio IV e PioV.
Anche a Trento il B. fu incaricato di tenere ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa PioV.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] sua prima prova delle armi, tanto che il Colonna, al quale non riuscì mai troppo simpatico, non poté fare a meno di accennare a PioV, in una lettera del 7 ott. 1571, che "il signor Michele fu un poco ferito, ma certo lo ha fatto tanto bene che più ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] II si mossero in favore dei senatori milanesi e della questione fu investita la diplomazia. Per le pressioni del re, PioV annullò la citazione, ma il contrasto tra il cardinale arcivescovo e il Senato non trovò allora una soddisfacente formula di ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] come teologo di rigorosa ortodossia e venne perciò inviato da Pio IV alla terza sessione del concilio tridentino, agendovi anche come infatti nella politica della "linea dura" sostenuta da PioV. Appena preso possesso del suo ufficio mantovano, ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] a S. Caterina di Formello a Napoli e poi al convento di S. Maria degli Angeli a Ferrara. Nel 1570 fu creato da PioV inquisitore a Reggio e Ferrara, carica che mantenne fino al 1573, infierendo con severità contro eretici ed ebrei, al punto che "fu ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] IV aveva intanto rimesso la questione. Benché a presiedere la congregazione fosse un domenicano (il cardinale Michele Ghislieri, futuro PioV), il G. non ebbe da questo alcun aiuto. Inoltre gravava sulla vicenda la netta presa di posizione di gesuiti ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] né a fargli accettare un lucroso canonicato. Ottenne da lui solamente l'invio di un valido catechista nel 1563.
Sotto PioV, nel 1567, il G. sostenne vittoriosamente le ragioni dei monaci di Casamari, che negavano all'abate commendatario il diritto ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...