Nata a Firenze il 25 aprile 1522, entrò tra le domenicane di S. Vincenzo di Prato nel 1535 cambiando il suo nome di Alessandra Lucrezia Romola in quello di Caterina. La passione di Cristo fu l'oggetto [...] . Fu molto devota di fra Girolamo Savonarola, di cui non cessava di proclamare le virtù; fu in corrispondenza con S. PioV, S. Filippo Neri e S. Maria Maddalena de' Pazzi, collaborando alla Controriforma cattolica.
Per 30 anni fu superiora del suo ...
Leggi Tutto
Noto criminalista, nato in Alessandria nel 1525 e morto nel 1575 a Saragozza mentre tornava dalla Spagna in Italia. Studiò diritto a Pavia e a Bologna sotto la guida di Alciato, Niccolò Belloni e Iacopo [...] prima completa è del 1570 (Venezia). Numerose aggiunte vi fece particolarmente il Baiardo, dotto giureconsulto e governatore di Spoleto sotto PioV. Anche in Germania ebbe grande autorità, specie per l'uso che ne fece il Carpzov.
Bibl.: Ph. Argelati ...
Leggi Tutto
Moralista e canonista spagnolo, zio materno dì S. Francesco Saverio, conosciuto più comunemente come Navarrus o Doctor Navarrus, dal regno ove nacque il 13 dicembre 1493. Compiuti gli studî in Alcalá e [...] a Roma nel 1567, e vi morì il 21 giugno 1586 o 1587, dopo essere stato in grande stima presso PioV, Gregorio XIII e Sisto V. Fu sepolto nella chiesa di S. Antonio dei Portoghesi. Scrisse, tra l'altro, il Manuale sive Enchiridion confessariorum et ...
Leggi Tutto
Nato a Bologna intorno al 1520; morì dopo il 1576. Fu del patriziato ed eletto gonfaloniere nel 1556, appartenne ad accademie e fu amico dei migliori letterati del tempo, quali Bernardo Tasso, il Sigonio, [...] nel 1566, e di cui restarono inediti gli ultimi 4 canti, e la Cristiana vittoria marittima, ottenuta al tempo di PioV, in tre libri, pubblicata a Bologna nel 1572. Nel primo, che alcuni contemporanei ardirono paragonare all'Orlando Furioso, si canta ...
Leggi Tutto
Nato ad Itri presso Gaeta nel 1511 morto nel 1578. Conseguita a Bologna la laurea in legge, fu in Napoli avvocato e giudice nelle cause criminali. Improvvisamente egli si ritirò a vita raccolta; ma fu [...] per consigli di saggezza e di pace. Per volere di Pio IV fu mandato ambasciatore a Filippo II di Spagna per la straordinaria santità, nel conclave che doveva dare un successore a PioV ne caldeggiò l'elezione. Fu beatificato nel 1772.
Bibl.: P. ...
Leggi Tutto
È una formula di generica confessione di colpa. Incomincia con le parole Confiteor Deo omnipotenti, e aggiunto al nome di Dio quello della Vergine e di alcuni santi, il penitente confessa di aver peccato [...] si corrispondono simmetricamente. La lista dei santi variò molto nei varî tempî e luoghi; la forma odierna venne fissata da PioV. Nei riti orientali già in antico appare al principio della Messa una confessione di colpa da parte del celebrante; nel ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Songravazzo presso Clusone (Bergamo) nel 1799, morto nel 1873 a Roma. Il B. fu scolaro di G. Fabris, e frequentò l'Accademia di San Luca. Come tutti gli artisti del tempo, non fu esente [...] Liberata, che ornano la facciata del palazzo Modolago. Per la cappella della villa del duca Scotti eseguì la statua di PioV. Altri lavori del B. sono a Roma: il monumento del cardinale Mai, in stile cinquecentesco, nella chiesa di S. Anastasia ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] , esibita in senso luterano dai Centuriatori di Magdeburgo (v.); così apologetica e polemica (pur senza che in 1864), senza per altro pubblicarla, un'ulteriore continuazione fino alla morte di Pio VII.
Più d'una ventina (con un complesso di decine di ...
Leggi Tutto
RICCI, Scipione de
Niccolò Rodolico
Nacque a Firenze nel 1741, morto ivi nel gennaio del 1810. A quindici anni andò a Roma nel Collegio romano dei gesuiti. Credette poco dopo il Ricci di avere la vocazione [...] quasi codificati negli Atti del sinodo di Pistoia (v.) del 1786.
Vescovi della Toscana, prelati, da fare che firmare la sua piena ritrattazione nei termini voluti dal papa Pio VII. Tristemente visse vita solitaria fino alla morte.
L'opera del R ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Romolo Quazza
Figlia di Francesco I e di Claudia di Francia, nacque il 5 giugno 1523. Perduta presto la madre, fu affidata alla zia Margherita d'Angoulême, poi [...] tanto più che era in nutrito carteggio con Renata di Francia; Pio IV e il Borromeo se ne lagnarono col duca, che seppe nel IV centenario della nascita di Emanuele Filiberto, Torino 1928; V. Cian, Le lettere e la coltura letteraria in Piemonte nell ...
Leggi Tutto
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...