Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] Camillo, che entrò fra i domenicani, divenne inquisitore a Ferrara e a Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu eletto da PioV vescovo di Sutri e Nepi. Morì a Sutri l'anno seguente e fu sepolto in quella cattedrale. Si ha di lui alle stampe una ...
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. Sotto questo titolo sono riunite le sei collezioni di diritto canonico: il Decreto di Graziano, le Decretali di Gregorio IX, il Liber Sextus di Bonifacio VIII, le Clementine, le Extravagantes Iohannis [...] di Paolo IV, il quale voleva, sull'esempio di Giustiniano, pubblicare un testo legale di istituzioni; ma l'opera, compiuta sotto PioV, non ebbe l'approvazione ufficiale pontificia, e l'autore la pubblicò per conto suo nel 1594; poi fu accolta nelle ...
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Comune del basso Modenese (Emilia). Il centro capoluogo è una graziosa città (28 m. s. m.), un tempo circondata da mura che sono state demolite per lasciare il posto a lunghi viali fiancheggiati da villini. [...] 1319 riuscì a farsi signore della città con dipendenza nominale dagli Estensi di Modena. I Pio (v.) tennero Carpi sino al 1525, quando Carlo V ne spogliò l'ultimo e più famoso dei Pio, Alberto III, e la diede al duca di Modena. Caduta così sotto gli ...
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. Famiglia feudale napoletana di origine abruzzese (così denominata, probabilmente, dalla terra di Acquaviva nella Valle Siciliana), una delle sette grandi case del Regno, iscritta nella nobiltà di Napoli [...] quinto generale della Compagnia di Gesù.
Dei figli di Giovan Girolamo, Giulio (1546-1574) fu inviato da PioV a Madrid per presentare a Filippo II le condoglianze per la morte di Don Carlos (1568), e due anni appresso venne creato cardinale; Ottavio ...
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GHETTO
Umberto Cassuto
. Si chiama così, dal sec. XVI in poi, un quartiere cittadino destinato a essere dimora coattiva degli Ebrei, chiuso d'ogni intorno, all'infuori di una o più porte che lo mettono [...] misure nel 1566 e si adoperò affinché esse fossero adottate anche negli altri stati italiani. Alcuni di questi aderirono subito, vivente PioV, altri più tardi. Entro i primi decenni del sec. XVII, l'istituzione del ghetto era già attuata in tutte le ...
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Con questa parola, usata per designare anche collettività o riunioni di persone, adunate di popolo o di armati, discorsi di superiori prima o dopo gli uffici sacri, mercedi o prezzi per servizî, s'indica [...] nel sec. IX si diceva a Roma una sola colletta, ma poi si aggiunsero quelle delle feste "commemorate". Il messale edito da PioV (1570) prescrive per i giorni di grado semidoppio o semplice almeno tre collette (per eccezione due, ad es. nel tempo di ...
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Pittore, nacque a Foggia il 5 agosto 1826 da Raffaele A. e da Sofia Perifano di famiglia greca. Studiò in quella città presso gli scolopi con un padre Borrelli che poi a Roma fu il precettore dei figli [...] , Diomede Marvasi, Camillo de Meis, Luigi La Vista. S'entusiasmò alle prime volate liberali di Pio IX, ma, presentato al re il bozzetto d'un quadro su PioV, si udì rispondere: "Non far soggetti di papi ora che i papi fanno i giacobini". Arrestato ...
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Il titolo doctor fu adoperato originariamente nel Medioevo, alla pari con quelli di scholasticus e di magister, per designare i maestri più celebrati, a ciò contribuendo la designazione di doctores ecclesiae [...] , 1720), S. Beda il Venerabile (Leone XIII, 1899), S. Bernardo (Pio VIII, 1830), S. Pier Damiani (Leone XII, 1828), S. Tommaso d'Aquino (S. PioV, 1568), S. Alfonso de' Liguori (Pio IX, 1871), S. Efrem siro (Benedetto XV, 1920), S. Bonaventura (Sisto ...
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, Don Carlos, principe delle Asturie, nacque a Valladolid l'8 luglio 1545 e morì a Madrid il 24 luglio 1568. D. Carlos deve la sua larga notorietà all'arte, che intorno al capo di lui formò un'aureola, [...] le accuse di ribellione e di eresia smentì Filippo II nella sua lettera del 9 maggio del '68 a papa PioV, affermando solo che iI figliolo "aveva difetti tali che avevano reso necessaria la carcerazione per meditare lungamente sui mezzi da adottare ...
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. Camaldoli è la primitiva sede della congregazione omonima, suddivisione dell'ordine benedettino. Sono da distinguersi sul posto due istituti, il sacro eremo di C., e, più in basso, alla distanza di circa [...] Emilia. Il priore generale Martino III nel 1253 pubblicò altre costituzioni, rimaste sostanzialmente in vigore fino ai tempi di PioV. Sotto lo stesso papa i camaldolesi entrarono in possesso anche del celebre monastero di Fonte Avellana (Gubbio). Ma ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...