Uomo politico e scrittore (Pesaro 1799 - Roma 1885). Partecipò ai moti del 1831 in Emilia; arrestato dagli Austriaci, fuggì poi a Parigi. Fu deputato dell'Assemblea Costituente a Roma (1849), schierandosi [...] dopo l'assassinio di P. Rossi (1848), tenne il ministero degli Esteri nel gabinetto Muzzarelli, ma dopo la fuga di PioIX a Gaeta e il trionfo del partito democratico si dimise. Eletto (1849) deputato dell'Assemblea costituente, si pronunciò contro ...
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Letterato (Senigallia 1790 - Bologna 1852); partecipò ai moti del 1831 e nel ministero del maggio 1848 fu ministro di PioIX; tra i suoi scritti letterarî, oltre la collaborazione al Commento dantesco [...] di P. Costa, si ricorda il Cenno intorno allo stato della letteratura in Italia (1824). Vigorosa la cantica Una notte di Dante (1838) ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] dogmi, la legittimità e santità della Chiesa, l’esistenza di Dio, lottare contro gli errori che il Sillabo di PioIX elencherà (1864), mostrare legittima la conciliazione tra scienza e fede, prendere posizione nei grandi movimenti politici e sociali ...
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Patriota, letterato e diplomatico (Roma 1818 - Milano 1910). Di spiriti liberali e contrario a PioIX, fra il 1847 e il 1849 fondò e diresse a Roma, successivamente, l'Italico, l'Epoca e l'umoristico Don [...] Pirlone. Poi si rifugiò a Torino, e dal governo sardo ebbe varî incarichi politici in Francia, Svizzera, Germania e Gran Bretagna. Dal 1859 in Russia, ricoprì la cattedra di lingua e letteratura italiana ...
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Patriota e scrittore (Sgurgola, Frosinone, 1795 - Napoli 1863). Medico, autore della tragedia La vestale (1827), subito vietata dalla polizia pontificia, s'iscrisse alla carboneria e prese parte ai moti [...] (1835). Trasferitosi a Marsiglia (1835), affiliatosi (1840 circa) alla Giovine Italia, tornò a Roma dopo l'amnistia di PioIX e nel maggio 1848 venne eletto deputato. Schieratosi coi democratici, fu ministro del Commercio e dei Lavori pubblici (1848 ...
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Poeta e scrittore irlandese (Curragh Chase, Adare, Limerick 1814 - ivi 1902). Scrisse versi eleganti ma spesso incolori, ispirati allo stile di Wordsworth del quale fu amico. L'amicizia con il cardinale [...] (1843); A year of sorrow (1847); May carols (1857), raccolta di poesie religiose scritte su suggerimento di PioIX. Tra i saggi sulla questione anglo-irlandese: English misrule and Irish misdeeds (1848); Constitutional and unconstitutional political ...
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Letterato e patriota (Cesena 1778 - ivi 1853); insignito di cariche municipali durante la dominazione francese e viceprefetto di Cesena per G. Murat nel 1815; di tendenze liberali, fu (1824-31) in carcere; [...] dopo l'avvento di PioIX, cui era devotissimo, fu prolegato a Pesaro (1848), membro dell'Alto consiglio e dal 2 ag. al 16 ott. 1848 capo del ministero. Le sue memorie, pubblicate nel 1915, s'intitolano: Sei anni e due mesi della mia vita. Scrisse ...
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Poeta danese (Copenaghen 1835 - ivi 1911), fra i più rappresentativi epigoni del Romanticismo. Già entomologo, venne in Italia per ragioni di salute e soggiornò a lungo a Roma, a Napoli e in Sicilia. Scrisse [...] ", 1867); Italienske noveller ("Novelle italiane", 1874) o anche danese: Fra den gamble fabrik ("Dalla vecchia fabbrica", 1869); inoltre l'ampia storia aneddotica: Rom under Pius den niende ("Roma sotto PioIX", 1877) e numerosi libri di memorie. ...
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Scrittore spagnolo (Cuenca 1832 - Madrid 1871), professore di ebraico a Madrid, ministro, inviato speciale di Isabella II presso PioIX (1869). Scrisse le sue impressioni sulla Roma antica e moderna in [...] Roma (1873). Altre sue opere: La mujer (1858) e La verdad del progreso (1862) ...
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VEUILLOT, Lous-François
Salvatore Rosati
Pubblicista e scrittore, nato a Boynes l'11 ottobre 1813, morto a Parigi il 7 marzo 1883. Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego [...] arcivescovo di Parigi, ma il V. si appellò a PioIX che lo sostenne. L'orientamento del governo di Napoleone du cardinal Dubois (1861); Le fond de Giboyer (1863); Biographie de Pie IX (1863); Satires (1863); Les odeurs de Paris (1866), ecc. Nel 1867 ...
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piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...