PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] di Venezia, 1533-1535, 32/I, Roma 1958, ad ind.; P. Paschini, Venezia e l’inquisizione romana da Giulio III a PioIV, Padova 1959, ad ind.; F. Gaeta, Un nunzio pontificio a Venezia nel Cinquecento: Girolamo Aleandro, Venezia-Roma 1960, ad ind.; Acta ...
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FIORDIBELLO (Florebellus), Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Modena intorno al 1510 da Giannicolò, mercante di lana, banchiere, notaio e a più riprese funzionario del Comune.
Da una lettera del 1534 [...] (il canonico venosino Lucio Maranta, che si insediò il 31genn. 1561).
Sua è la bolla del 1561di indizione del concilio voluto da PioIV per l'anno successivo. Numerosi i brevi redatti fino all'inizio del 1562; suo è ancora il breve del 24 marzo 1564 ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Commendone fu segretario, ne curò gli affari e lo accompagnò nelle sue missioni diplomatiche in Germania e in Polonia per conto di PioIV e di Pio V.
Nel 1573 - con l'elezione di Enrico di Valois, duca d'Angiò, al trono polacco-, il G. si segnalò in ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] per rendere omaggio ai duchi, la seconda del 29 dic. 1559, in cui si rallegra per l'elezione del nuovo pontefice, PioIV, che ritiene gradita anche a Cosimo.
Nel 1561 il D. si stabilì a Macerata, essendo stato nominato rettore dell'erigendo collegio ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] 1571, quando Giannotto decise di ritirarsi dall'ufficio, ottenne che Pio V intervenisse presso il gran maestro perché la carica di agente dei privilegi concessi all'Ordine dal pontificato di PioIV aggiungendovi la descrizione delle norme e dei riti ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] 1556 e ad Ermodoro Lestarchos del 1564.
Nel 1562 PioIV dette di nuovo una veste ufficiale alla carica di correttore -411; R. De Maio, La Bibl. Apostolica Vaticana sotto Paolo IV e PioIV (1555-1565), in Collect. Vaticana in honorem Anselmi M. card ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] in suo favore all'abbazia di Subiaco, di cui egli prese possesso soltanto nel 1559. Il 7 ag. 1560 fu nominato da PioIV, su richiesta di Filippo II, arcivescovo di Taranto. Visitò saltuariamente la sua diocesi, ma sembra che vi abbia tenuto un sinodo ...
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GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] vero iudicio et providentia Dei, ac ipsius gubernatione rerum mundi huius, apologia (Firenze, L. Torrentino), dedicato a papa PioIV. L'opera ci è pervenuta anche manoscritta nel codice Vat. lat. 3672 della Biblioteca apost. Vaticana, sotto il titolo ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] accuse, del resto tutt'altro che disinteressate, non è dato accertare allo stato attuale della documentazione. Certo è che il papa PioIV non volle bruciare il suo protetto, come scrisse al Santacroce il 29 ag. 1565 il Gallio: "Io fici il commento a ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] di riforma del C., come la restrizione delle competenze dei penitenzieri e della Camera apostolica, vennero invece realizzate, da PioIV e da Pio V. In un successivo memorandum sulla riforma della Dataria (Conc. Trid., XII, pp. 155-58)egli difese ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...