Figlia (Saint-Germain-en-Laye 1523 - Torino 1574) di Francesco I di Francia. Governatrice del ducato di Berry, dopo esser stata promessa a Luigi di Savoia, poi a Filippo d'Asburgo, sposò nel 1559 Emanuele [...] di Navarra, fu intelligente protettrice di scienziati e letterati (chiamò tra gli altri a Torino I. Cuiacio). La grande tolleranza dimostrata verso uomini di confessione diversa provocò l'intervento di PioIV presso lo stesso Emanuele Filiberto. ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] fu incaricato da Gregorio XIII della revisione dei libri di canto gregoriano, ordinata dal Concilio di Trento e poi da PioIV. Il lavoro mirava a liberare il canto gregoriano dai barbarismi (confusione di sillabe e note brevi e lunghe), da oscurità ...
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Famiglia romana; suo capostipite è Pietro, figlio del conte di Tuscolo Gregorio II ed erede della parte di signoria comprendente Monteporzio e il castello di Colonna; fin dal principio del 12º sec. Pietro, [...] nell'Italia meridionale. Ma alla morte di lui, il successore Eugenio IV richiese la restituzione di ogni cosa spettante alla S. Sede: e (1622) e Palestrina ai Barberini (1630). Dal pontificato di PioIV, i C. si mantennero però fedeli alla S. Sede, ...
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Alfònso II d'Este duca di Ferrara, Modena e Reggio. - Combatté contro i turchi al fianco dell'imperatore Ferdinando I d'Austria per la riconquista dell'Ungheria, ma non riuscì a ottenere in cambio il [...] II e di Renata di Francia, educato alla corte francese, salì al trono il 26 nov. 1559. Rimandata per volontà di PioIV in Francia la madre, calvinista (1560), tenne corte fastosa, presso cui trovarono appoggio letterati ed artisti quali G. B. Guarini ...
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Ecclesiastico (Napoli 1493 - Trento 1563); agostiniano (dal 1507), fu ordinato prete nel 1513. Segretario del generale dell'Ordine Egidio da Viterbo, alternò l'attività di predicatore con gli studî di [...] il generalato, riprese la sua attività di studioso. Campione della Riforma cattolica, la sua importanza fu consacrata da PioIV (1561) con il cardinalato. Per fronteggiare l'editoria protestante fondò la tipografia vaticana, affidandola a P. Manuzio ...
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Bogotá (uffic. Santa Fe de Bogotá) Città della Colombia (10.574.40 ab. nell’intera agglomerazione urbana nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del dipartimento di Cundinamarca. È situata al centro [...] Jiménez nel 1538, al posto del centro indigeno di Bacatá, dal quale derivò il nome. Nel 1562 fu eretta in vescovado da PioIV; nel 1565 Filippo II le riconobbe il titolo di città, dal 1598 al 1811 fu capitale della presidenza e quindi del vicereame ...
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Architetto e pittore (Napoli 1513 circa - Ferrara 1583). Trasferitosi a Roma giovanissimo (1534), si dedicò allo studio delle antichità. Nel 1542 si impegnò a dipingere grottesche nel palazzo d'Urbino [...] seguito realizzò (1560 circa) il palazzo Torres, ora Lancellotti, in piazza Navona, e per Paolo IV il Casino (1558-65, chiamato poi di PioIV) nei giardini vaticani; completò il cortile del Belvedere col nicchione (1560). Alla morte di Michelangelo ...
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Pittore (Urbino prob. 1535 - ivi 1612), pronipote di Ambrogio da Milano (v.), studiò a Urbino con B. Franco, a Pesaro con B. Genga, suo zio, e a Roma con T. Zuccari. Ivi dipinse, con altri, alcuni affreschi [...] (1561-1563) nel casino di PioIV. Ammalatosi gravemente, tornò a Urbino, donde non si mosse più. Movendo dal Correggio, dai veneti e dallo stesso Raffaello, il B. raggiunse una posizione artistica assai originale, sia per la raffinata interpretazione ...
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Figlio (Monaco 1528 - ivi 1579) del duca Guglielmo IV di Baviera, sposò nel 1546 l'arciduchessa Anna, figlia dell'imperatore Ferdinando I. Di educazione rigidamente cattolica, succeduto al padre nel 1550, [...] tenne dapprima una posizione non sfavorevole ai protestanti, al punto d'insistere presso il Concilio di Trento e papa PioIV affinché venisse concessa anche ai laici la comunione sotto le due specie (1562-63). Ma dal 1564 passò su posizioni di netta ...
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Cardinale (Roma 1540 - ivi 1603). A undici anni già improvvisava poesie e musica, di qui il soprannome di Poetino. Professore allo studio di Ferrara (1557), fu poi chiamato a Roma da PioIV che lo nominò [...] (1563) lettore alla Sapienza. Discepolo spirituale di s. Filippo, assunse (1568) lo stato sacerdotale. Come esperto latinista fu (1576) alla dieta di Ratisbona; nel 1599 ebbe il cappello cardinalizio. ...
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pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...