CASATI, Gabriele
Agostino Borromeo
Nacque, probabilmente a Milano, intorno al 1509 da Francesco di Nicolino e da Caterina Resta. Sin dagli anni giovanili aderì attivamente a quel movimento di rinnovamento [...] s.; Correspondencia diplomatica entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. Pio V, a cura di L. Serrano, Madrid 1914, I, p. 414; II e il Senato milanese, in Arch. stor. lomb., s. 6, III (1926), pp. 256, 261-64, 269 s., 276, 414, ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] familiari lo portarono, nel 1846, all'accesa ammirazione di Pio IX e ad accostarsi al partito liberale.
Alla morte della di Parma, fu incaricato di presentare a Napoleone III una protesta ufficiale contro la possibile restaurazione dei Borbone ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] venne occupata dai Francesi, vi fu instaurata la Repubblica e Pio VI fu espulso dallo Stato (febbr. 1798), il C detto l'infelice), (ms. [1820]); G. Galli, Cariche del Piemonte, III, Torino 1798, pp. 63 s.; A. Ambrosio di Chialamberto, Memorie, Torino ...
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HERCOLANI (Ercolani), Filippo
Vittorio Mandelli
Nacque a Bologna il 30 apr. 1663 dal conte Alfonso e dalla nobile romana Anna Maria Lanci, primo di quattro figli, due maschi e due femmine.
Educato in [...] a Milano, dove affrontò in un duello il principe Francesco Pio di Carpi, questa volta per via di una prostituta veneziana indicato dai dispacci dell'ambasciatore veneziano a Vienna Daniele (III) Dolfin (15 nov. 1704) come ormai prossimo ambasciatore ...
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LORENZINI, Augusto
Dante Marini
Nacque a Roma il 21 apr. 1826 da Pietro e Angela Selvaggi, romani. Il padre era impiegato della direzione generale del Lotto e il L., conclusi a diciott'anni gli studi, [...] il Vaticano, aveva intavolato trattative con Napoleone III per il ritiro delle truppe francesi in Roma 1971, ad ind.; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa. Dal ritorno di Pio IX al 20 settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 149, 153, 155-157, 345, ...
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GOIORANI, Ciro
Franco Della Peruta
Nacque a Pescia, presso Pistoia, il 21 genn. 1834 da Domenico e da Giustina Tognini, e fece gli studi superiori nel seminario vescovile di Pistoia; qui condivise il [...] sentimenti patriottici - lasciò il seminario subito dopo l'allocuzione di Pio IX del 29 apr. 1848 che segnò il distacco del al vostro istinto".
Dopo l'attentato di F. Orsini contro Napoleone III (14 genn. 1858), il G. fu incluso nella lista dei ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] l'Accolti e gli altri avrebbero avuto la prova che Pio IV non era il vero papa ma un nemico di Päpste, Leipzig 1885, p. 229; A. von Reumont, Geschichte der StadtRom, Berlin 1870, III, 2, p. 556; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1923, pp ...
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ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] Africa, studio non condotto a termine.
All'avvento di Pio IX l'A. fece domanda di amnistia. Scrisse allora Diz. del Risorgimento naz., II, p.110, e Dict. de Biogr. Franç., III, coll. 721 s., si vedano: G. Sarzana, Documenti di Don Filippo Lante di ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] signori del contado, gli stessi - Torelli, Pio, Sanseverino, Pallavicini, Lupi - che in città A. Nyary, Budapest 1876-1878, II, pp. 297 s., 307, 312, 338, 347-349, 369 s., 375; III, pp. 9-12, 23 s., 31 s., 36, 39 s., 57, 80, 93 s., 107, 114 s., ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] nel 1469 accusato da un nipote di Borso, Giovanni Lodovico Pio (che pochi mesi dopo fu decapitato per aver congiurato 1469 (la serie è molto lacunosa); Registri dei decreti di Niccolò III, Leonello e Borso;Modena, Biblioteca Estense, ms. Lat. 174 ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...