Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] e quelle di Pipino, di Carlo Magno, di Ludovico Pio et altre simili importino una restitutione di quel che già les pécheurs, Dieu convertit aussi les Empereurs […])».
35 Cfr. ivi, art. II-III, pp. 33-34 e soprattutto art. XXIII, pp. 52 segg.
36 Cfr. ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] la sua diffusione nell’Impero, soprattutto tra II e III secolo, è stato da non pochi studiosi considerato come il mezzo e oggetto l’intelletto, all’interno della quale l’uomo pio rende grazie alla volontà di Dio (Asclepius 14) rivolto a mezzogiorno ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] 282, 294; Colecciòn de documentos inéditos para la historia de España, Madrid 1843, II, pp. 171-195; III, pp. 17, 20, 36, 39, 45, 68, 184 s., 196, 358 s.; VI, pp. y la S. Sede durante el pontificado de s. Pio V, Madrid 1914, ad Indices; J. Lefevre, ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] ricostruzione, a cura di E. Nocifora, Roma 1983.
74 Cfr. Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1986, ma anche F.M. religiosa, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Roma-Bari 1995, p. 396.
101 Cfr. L’ ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] e cugina del presidente, futuro imperatore dei francesi Napoleone III, il suo commento è: «io sempre opino che di Michelangelo Caetani duca di Sermoneta. Cultura e politica nella Roma di Pio IX, Istituto di Studi Romani, Roma 1974.
M. Bertolotti, Le ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] dopo il quarto anno di episcope, Pio assunse il ministero [leiturgia] di Roma. Cod. Theod. XVI 2,5.
13 Cod. Theod. XVI 3,11.
14 Novell. Valent. 20.
15 Ibidem.
16 Eus., h.e. III 37,3.
17 Gv 17,21.
18 Gal 1,18-20.
19 Gal 2,1-2.
20 Gal 2,9.
21 1 Clem. 1 ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] Hochhuth. Il tema che trattava dei presunti silenzi di Pio XII di fronte al dramma patito dagli ebrei durante la dibattito al senato tra i più critici sui risultati contenuti nella ‘III bozza’ fu Spadolini il quale si dimostrò molto perplesso verso un ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] fu fonte di una polemica sopita dall’autorevole intervento di Pio IX: un episodio in cui gli storici contemporanei Henri- non avrebbe trovato il consenso di Gregorio VII o di Innocenzo III. Si era realizzata, infatti, con Costantino «l’intrusione del ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il marchesato di Saluzzo, che doveva essere ceduto da Enrico III di Francia. Nello stesso anno gli donò il marchesato di in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da Pio V con una bolla del 1° ott. 1567, ma Baio continuò ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] tra religione monoteistica, pacifica potenza dell’Impero romano e trionfo dell’imperatore pio (9; 10,4), garantito dall’ira di Dio con la morte Lact., inst. I 1,7-10; III 1,1-2; V 4,8.
12 Cfr. in Lact., inst. III 3,1-6,8, la lunga trattazione ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...