CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] , "da bestia", secondo l'obiettivo commento di Giulio III.
La C. si chiuse nella sua vedovanza, rifiutando dovevano comunque concludersi con la morte di Paolo IV e l'elezione di Pio IV; annullati i decreti contro di lei, la C. acquistò il pieno ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] Spoleto, ma a quindici anni entrò nella famiglia di Alberto Pio da Carpi, presso il quale completò la sua formazione. Lo modestia aveva criticato i giudizi impertinenti su di lui in LectioNES, III, 4.1.
In luglio il F. lasciò la città per ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] febbr. 1550, due giorni dopo la sua elezione, Giulio III lo nominò segretario, alle dipendenze di Girolamo Dandino. Nel cifra le lettere confidenziali, che conservò sotto il pontificato di Pio V. Da questo momento cessano le notizie sulla sua attività ...
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PITTORIO, Ludovico
Giancarlo Andenna
PITTORIO (Bigi, Bigus), Ludovico (Luigi). – Il suo vero nome era Ludovico (o Luigi) Bigi (Bigus). Nacque a Ferrara da Giovanna e da Simone Bigi, nel 1452 secondo [...] Novanta Pittorio fu in rapporti di amicizia con Alberto Pio, a cui dedicò un’elegia che sembra segnare il G. Faustini, Biblioteca degli scrittori ferraresi, t. II, cc. 243v-251r-v; t. III, c. 234r-v; G. Savonarola, Lettere, a cura di R. Ridolfi et al ...
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CAPPELLI, Antonio
Eugenio Ragni
Nacque il 17 genn. 1818 a Modena da Giuseppe e da Teresa Tavernarini. A diciassette anni dovette interrompere gli studi regolari, costretto dalle precarie condizioni [...] Este (ibid., II[1864], pp. 267-312); La congiura dei Pio signori di Carpi contro Borso d'Este..., scritta nel 1469 da Carlo I d'Este... scritta da Bonaventura Pistofilo da Pontremoli (ibid., III[1865], pp. 481-566), Fra' Girolamo Savonarola e notizie ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] . Anzi, mentre in Toscana il granduca Cosimo III metteva al bando la filosofia democritea, considerata dottrina Siena (K. IV. 31) ed è ignorata dai biografi anche moderni di Pio II.
Nel 1740 il B. pubblicò a Venezia, anonimo, un Trattato degli studj ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] romano, il G. fu sostenuto dalla benevolenza di Pio VI e dall'amicizia di molti dotti porporati. La pp. 200, 420 s., 429; G.E. Ortolani, Biogr. degli uomini illustri della Sicilia, III, Napoli 1819, p. 91; G. Renda, A. G., in E. De Tipaldo, Biogr. ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] o cavalieri il 1° febbr. 1469 dall'imperatore Federico III, durante il suo passaggio dalla città padana (Diarium 1889, p. 198) che contiene dodici sonetti (cinque dedicati a Pio Il), quattro canzoni e tre capitoli (due sotto forma di Trionfi ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] papi (Atti…, ibid. 1850), occasionata dalle vicende di Pio IX nel 1848, con argomentazioni che il G. 226 s., 296, 338; II (1890-91), pp. 2, 152, 169, 293, 362, 374, 395; III (1891-92), p. 158; V (1893-94), pp. 33, 58; VIII (1896), p. 508; M. ...
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CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Agata in Cremona, membro di una nobile famiglia, uomo pio ed esperto di lettere, scienze, filosofia e teologia ( Farnese, card. di S. Lorenzo in Damaso, nipote di Paolo III, (12 giugno 1554). La dedica dei Fasti è di GiangiacomoGabiani, professore ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...