GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] conseguenza dei rapporti professionali tra Malatesta e Pio Gustavo, il quale già in una Chiese di Modena…, a cura di G. Bertuzzi, Modena 1974, I, pp. 46, 107, 138; III, pp. 76, 194, 248, 392; C. Volpe, Mostra di opere restaurate secoli XIV-XIX, ...
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DE MARCHIS, Alessio
Marco Chiarini
Nacque a Napoli nel 1684 (Pio, 1724). Non sappiamo se questo pittore e disegnatore abbia avuto un apprendistato presso qualche artista locale, come sembrerebbe tuttavia [...] paesaggi dei capitolo del duomo di Perugia.
Fonti e Bibl.: N. Pio, Le vite di pittori, scultori et architetti [1724], a cura di di paesaggio del Seicento a Roma, II, Roma 1977, pp. 906 ss.; III, ibid. 1980, pp. 1014 s., J. Byam Shaw, Drawings by old ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] Carlo Borromeo e i ritratti di Marco Sittico Altemps e Pio IV (1612-13: Gallese, castello Altemps: Lippman; pp. 322-373; G. Briganti, "La fatica virtuosa" di O., in Primato, III (1942), 5, pp. 111 s.; A. Petrucci, Una galleria romana di ritratti, ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] per la prima volta nelle monete frigie di Antonino Pio, rappresenta S. in piedi ma con una patera , pp. 5-21; W. Amelung, ibid., XLII, 1903, 2, pp. 177-204; id., in Ausonia, III, 1908, pp. 115-135; I. Levy, in Rev. Hist. Rel., LX, 1909, pp. 285-298; ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] progetto elaborato da Antonio da Sangallo il Giovane per conto di Paolo III (Vasari, p. 467).
Il modello (Vaticano, Fabbrica di S. occasione del conclave terminato il 26 dic. 1559 con l'elezione di Pio IV. Il 7 dic. 1564 il L. lavorò per un altro ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] Michele Rapisardi, Saverio Altamura, del defunto Lorenzo Bartolini, di Pio Fedi. Al rientro a Milano, iniziò a lavorare a uno des aquarellistes.
Nel 1859 ebbe il comando della III compagnia dei Cacciatori delle Alpi di Garibaldi, distinguendosi ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] del sec. 4° (Roma, Mus. Vaticani, Mus. Pio Cristiano), proveniente dal cimitero romano di S. Valentino, che l'Eglise de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie de Miltiade à Sixte III (311-440) (BEFAR, 224), Roma 1976, I, p. 341ss.; U.M. ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Magdeburgo, Anspach e Bayreuth; Paolo II, commissionata da Pio VI, collocata prima del 1784; Eugenio IV, commissionata dai Gustavo II Adolfo re di Svezia, commissionata da Gustavo III re di Svezia e collocata nel 1784; FilippoSalviati, commissionata ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] d’Este, si impegnava a condurre lavori nella torre di Paolo III sull’Aracoeli e per il «corritore» che la collegava al Palazzo L’ampliamento del Ghetto di Roma al tempo di Pio V, in Rivista storica del Lazio, III (1995a), pp. 117-132; Id., Progetti, ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] Doria, Odescalchi e i primi francobolli per il regno di Vittorio Emanuele III (emissione del 1° luglio 1901, aquila di Savoia, e 1 C. disegnava stoffe, stucchi e oggetti che spesso suo fratello Pio realizzava in argento o in altri metalli.
Il C. morì ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...