DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] Comitato, si svolse una grande manifestazione a favore di Pio IX e Carlo Alberto, della libertà di stampa e . Gioberti (1841-1850), a cura di A. Colombo, Roma 1936, pp. 81, 91; III, Lettere di G. Baracco a V. Gioberti, a cura di L. Madaro, Roma 1936, ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] F. avrebbe fatto parte del corpo di spedizione italiano inviato da Pio IV in aiuto al re di Francia Carlo IX contro gli Roma 1936, pp. 277 s.; L. Paci, Storia di Macerata, III, Macerata 1973, pp. 34 s.; P. Manzi, Architetti ed ingegneri militari ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] 16 dic. 1848) troncarono il progetto.
L'elezione di Pio IX e le riforme che erano seguite nei vari Stati C. F. in Ferrucci, Assisi 1888; M. Minghetti, Miei ricordi, I-III, Torino 1888-1890, ad Indices; F. Pera, Nuove curiosità livornesi, Firenze ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] dalla morte di questo, il 6 luglio 1553, da Giulio III, visitatore generale dell'Ordine insieme a S. Bonucci e Zaccaria "nuova religione pretenduta riformata". In seguito ad un breve di Pio V, dell'agosto 1569, visitò le chiese della città e del ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] Piemonte per l'indipendenza dallo straniero è ritratto nel pio raccoglimento dell'invocazione a Dio, poco prima di sacrificarsi nazionale d'arte moderna). Il dipinto figurò alla III Esposizione artistica nazionale di Napoli e fu riproposto nel ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] , salito al soglio pontificio nel gennaio 1566 col nome di Pio V. Rispettoso della memoria di Paolo IV, il nuovo papa Chiesa, V, Roma 1793, pp. 119-122; P. Batiffol, Le Vatican de Paul III à Paul V, Paris 1890, pp. 63-94, 131-139; L. von Pastor, ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] un volume contenente i ritratti dei papi da Urbano VI a Pio V (XXVII pontificum maximorum elogia et imagines), pubblicato a Roma ; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, II-III, Firenze 1959-61, ad ind.; O. Pantagato, La correspondència, a ...
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MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] Dionigi di Alicarnasso, che venne ristampata a Milano (I-III, 1823-24) integrata da un Supplemento e da varie incisioni era stata sospesa la pubblicazione. Nel 1814 il M. chiese a Pio VII di accettarne la dedica e il papa acconsentì previo un nuovo ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] dell'operato degli scultori Filippo Scandellari e Domenico Piò, cui subentrarono Giovanni Manzolini e, licenziato Serafini, Le monete e le bolle plumbee pontificie del Medagliere vaticano, III, Milano 1913, p. 110; A. Emiliani, Ritratti in cera del ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] 1769, passim; Roma antica e moderna, Roma 1750, II, pp. 44, III; J. J. Winckelmann, Briefe, a cura di H. Diepolder e W. ; C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pont. di Pio VI, Roma 1958, p. 42 (per Alessandro); Il Settecento a Roma ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...