Il termine "burocrazia" può essere considerato sotto il profilo semantico come rappresentativo della variazione della sua funzione nel corso del tempo. Sembra che esso sia stato introdotto nella seconda [...] applicare ai casi particolari, tutti i membri dell'organizzazione statale attraverso i principi dell'autorità e dell'obbedienza.
Il piò tipico sistema di autorità legale è quello che si presenta nella forma amministrativo-burocratica e che dà luogo a ...
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SOLESMES
Roberto CAGGIANO
Pierre LAVEDAN
. Abbazia benedettina situata nel dipartimento della Sarthe, in Francia. Sorse verso la metà del sec. XIX sugli avanzi di un antico monastero fondato nel 1010 [...] per quanto riguardava la pratica liturgica, papa Pio X che nel 1904 nominò una commissione internazionale tonique et du cursus sur la structure mélodique et rythmique de la phrase grégorienne (III, 7 e 78), Du rôle et de la place de l'accent tonique ...
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Città della provincia di Frosinone, nel Lazio meridionale, posta a 460 metri di altezza, alla sommità di uno sprone tufaceo che domina il fondo della valle ove scorre il Sacco, ivi assai ampio: da ciò [...] e Campagna; in essa fu conclusa la pace fra Alessandro III e i messi del Barbarossa, nel 1177; fu assalito Bonifacio piazza centrale fu aperta intorno al 1560 sotto il pontificato di Pio IV; la via principale, il corso Vittorio Emanuele, che traversa ...
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. È la successione ordinata delle diverse magistrature o delle diverse cariche, politiche, municipali, o collegiali, rivestite da personaggi dell'età romana. Risponde, per le magistrature, al certus ordo [...] la massima libertà, si scelsero poi, a cominciare dalla metà del sec. III a. C., il primo tra gli ex-consoli e il secondo tra gli di essi andò variando col tempo. A partire da Antonino Pio i procuratori dell'ordine equestre portano il titolo di vir ...
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Nacque da Giovanni de' Medici delle Bande Nere e da Maria di Iacopo Salviati, il 12 giugno 1519. Aveva sette anni, quando il padre moriva per ferite riportate combattendo contro i luterani del Frundsberg [...] dei sovrani italiani e stranieri, riusciva a ottenere da Pio V il titolo di granduca di Toscana.
Nel 1539 del granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Livorno 1781, I-III; L. A. Ferrai, Cosimo I, Firenze 1910; G. Pieraccini, La ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] dei due istituti.
Sottratti fin dal 1535 da Paolo III alla giurisdizione ordinaria, e riconosciuti come chierici regolari di obbligati per costituzione, fu assai più tardi, nel 1848, limitata da Pio IX alle case di noviziato e a quella di S. Barnaba.
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SENIGALLIA (o Sinigaglia; A. T., 24-25-26)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Giuseppe CASTELLANI
Città e ridente stazione balneare marittima delle Marche, a N. del Conero, in provincia di Ancona, costruita [...] il comune, travagliato da fazioni intestine. Nel 1137 fu conquistata da Lotario III e governata da conti imperiali. Ebbe lotte con i vicini: con Fano nel mura e al risorgimento della città.
Il pontefice Pio II nel 1462 la ritolse al Malatesta, che ...
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LINCEI
Giuseppe GABRIELI
L'Accademia dei Lincei (i quali presero nome dalla lince, per allusione allo sguardo acuto che è attribuito a quell'animale ed è proprio del sagace studioso), la più vecchia [...] matematiche, fisiche e naturali. Leone XIII l'ampliò nel 1887 e Pio XI le diede nuovo incremento nel 1922. Pubblica sin dal 1847 i 1883; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, III, Bologna 1929, pp. 430-503. Della prima accademia lincea ...
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È termine speciale alla monetazione d'argento nel periodo imperiale romano, poiché, durante la repubblica, dal 268 a. C. in poi, (cioè da quando apparve, accanto alla coniazione d'argento dell'officina [...] denario (1 + ½) e circolava come tale nei contratti del sec. III d. C. Lo stesso tipo, che rinnovava la testa radiata, posta da perché l'antoniniano crebbe nella circolazione sotto Balbino, Pupieno, Gordiano Pio (238-244 a. C.), ma da Traiano Decio a ...
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. Prescindendo dalla iniziativa degli acemeti (v.) in Oriente e di loro imitatori in Occidente (specialmente nella zona della Lorena che fu poi culla dell'adorazione veramente perpetua del SS. Sacramento) [...] le diede, anche in iscritto, il primo metodo. Il papa Paolo III con breve dell'8 agosto 1537 la arricchì delle prime indulgenze; S del principe Giustiniani e dopo il ritorno del papa Pio VII in Roma (1816) furon costituiti in arciconfraternita, ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...