La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] storia dell'antifonario nel Medioevo sono significativi gl'invii di antifonari sotto Stefano III (768-772) a Pipino; sotto Adriano I (772-795) a Carlo Docta Sanctorum di papa Giovanni XXII, del 1323. Pio V ordinò, dopo il concilio di Trento, una ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] il prezzo ai poveri. Aveva 23 anni, e mentre Paolo III preparava la pace politica necessaria per aprire il concilio della tanto certamente assai grande.
F. fu anche a fianco di S. Pio V (v.) nella preparazione della lega che condusse alla vittoria ...
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LUDOVICO il Pio, re dei Franchi e imperatore
Francesco COGNASSO
Figlio cadetto di Carlomagno e della terza sua moglie Ildegarde, nacque a Chasseneuil in Aquitania, nel 778, durante la prima spedizione [...] accolse il suo omaggio, gli riconfermò il regno d'Italia e anzi gli affidò una delicata missione a Roma, dove Leone III aveva creduto di poter reprimere una cospirazione contro di lui senza rivolgersi ad Aquisgrana. Bernardo si recò a Roma: soffocò ...
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Di famiglia illustre e antica, nato a Firenze il 13 settembre 1792. Nel 1800 fu condotto a Vienna dal padre, marchese Pier Roberto e vi si trattenne tre anni, iniziandovi lo studio delle maggiori lingue [...] insieme con altri quattro notabili fiorentini. Tornato il granduca Ferdinando III, alla caduta dell'impero, il C. prende a frequentare animo, sino a destarvi "vivissima fede" quando il nome di Pio IX venne a rendere popolare la causa d'Italia, e "un ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] un monumento.
Pochi uomini ottennero in vita lodi e onori pari ai suoi. I papi Pio VI e Pio VII gl'inviarono brevi elogiativi e ricchi doni; il re di Spagna Carlo III gli concesse il titolo di tipografo di S. M. Cattolica (1782) e il successore Carlo ...
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Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci da due altri tipi di sedile ugualmente comuni: thronos e diphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello privo di schienale e di braccioli, e il thronos [...] Parigi 1902, p. 141; F. Cabrol, Dictionnaire d'archéologie chrétienne, III, i, Parigi 1913, p. 19.
Cattedra di San Pietro. - Marco in Alessandria, mentre alla prima si accorreva in pio pellegrinaggio da tutte le chiese.
La cattedra romana fu ...
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Pittore, nato in Urbino nel 1535 da una famiglia recatasi là (1476 circa) con lo scultore Ambrogio da Milano (v.). Dopo aver studiato in patria sotto Battista Franco, che, sebbene veneziano, s'atteneva [...] lavora mirabilmente di affresco insieme con altri, nel casino di Pio IV, elevato nei giardini vaticani da Pirro Ligorio. Fu Spoleto 1923; L. Serra, La Santa Michelina del B., in Rass. marchig., III (1924-25), pp. 226-29; P. E. Vecchioni, La "Chiesa ...
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MANIN, Daniele
Pietro Orsi
Patriota, nato a Venezia il 13 maggio 1804 da un modesto avvocato d'origine ebraica, il cui padre, essendo stato tenuto a battesimo da quegli che fu poi l'ultimo doge, Ludovico [...] sette e alle cospirazioni, dopo l'elezione di Pio IX egli iniziò, con Nicolò Tommaseo, la cosiddetta M. nelle Memorie di Tommaseo, in Rivista di Venezia, gennaio 1932; A. Levi, La politica di D. M., in Nuova rivista storica, fascicoli III-IV, 1932. ...
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HILDESHEIM (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Fedor SCHNEIDER
Hans MOHLE
Città del Hannover, capoluogo di distretto, sulla riva destra dell'Innerste, affiuente del fiume Leine (a sua volta tributario [...] Berlino.
V. Tavv. CXIX e CXX.
Storia. - Ludovico il Pio (814-840) aveva fondato nel paese dei Sassoni, conquistato da suo Hildesheim da Thamgmar, che fu precettore dell'imperatore Ottone III e che visse interamente nello spirito dell'antichità romana ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] vita, si recò a Roma poco dopo l'elezione di Giulio III al pontificato. Alla corte papale lo introdusse il Vasari e alla fine fonte classicheggiante che fu poi incorporata nel palazzo di Pio IV e diresse la costruzione del secondo cortile nella ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...