Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] nel parlato poco sorvegliato di alcune varietà meridionali (ad es. pio[mː]o piombo, te[mb]o tempo; ➔ indebolimento). Infine tra il grafema ‹v› e il grafema ‹b›, in quanto a partire dal II secolo d.C. ‹v› e ‹b› venivano entrambi realizzati come [v], ...
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La definizione di lingua pedantesca si basa sul fatto che proprio la lingua presiede alla costituzione della figura del Pedante in diverse commedie (e di differente area regionale) del Cinquecento (➔ Umanesimo [...] , Lingua e grammatica, di Pozzi in Casella & Pozzi 1959, II, si veda la breve ma precisa Nota al testo in Colonna 1964: della scuola bolognese di Filippo Beroaldo e Giovanni Battista Pio: se non di retroguardia, era però irrimediabilmente perdente ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] la testa» (Alessandro Manzoni, I promessi sposi II).
Ad esprimere inadeguatezza quantitativa per difetto sono gli (Pietro Metastasio, La gara)
(43) e chi la scure
asterrà pio dalle devote frondi,
men si dorrà di consanguinei lutti (Foscolo, Dei ...
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I notai rivestono un ruolo centrale nelle fasi iniziali della storia linguistica dell’italiano. Alla loro penna si devono infatti molti dei primi documenti in volgare, a partire dal Placito capuano del [...] poeti della ➔ Scuola poetica siciliana erano alla corte di Federico II prima di tutto in qualità di alti funzionari, e i ruoli abusive negli spazi vuoti, venne avanzata a inizio Novecento da Pio Rajna e poi fu accolta da tutti gli studiosi. ➔ ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] frequentò, fra gli altri, Giovanni Rizzi, già amico di Manzoni, Pio Rajna, Stefano Palma, autore di un noto vocabolario di agricoltura fra il 1884 e il 1890 e poi presso Treves (I-II, Milano 1887-91). Di questo notissimo dizionario, che continuò a ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] che si morde (Baldassarre Castiglione, Il libro del Cortegiano II, 46)
(12) Si ricordava con quanta infamia di seguire il marito, l’aggettivo il nome (Alberto Savinio, Il pio Enea).
In alcuni repertori viene praticata la distinzione tra zeugma (in ...
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I ➔ numerali cardinali sono quasi tutti aggettivi, plurali e invariabili, compreso zero: sei bicchieri, ventiquattro ore, zero gradi. L’unico cardinale singolare è uno, che segue le regole morfosintattiche [...] ) e i nomi di re e papi. Gli ordinali, di norma, precedono il nome, ma lo seguono nei nomi di re e papi (Federico II, Pio X) e nell’indicazione di atti e scene in testi teatrali (atto primo, scena prima). Secondo un uso meno frequente e più ricercato ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] fuor di Babilonia e tenerla meco ove si dia il pio e vero culto al nostro Dio". Poco dopo, passando of Matthew Parker,the first Archbishop of Canterbury,in the Reign of Queen Elizabeth, II, Oxford 1821, pp. 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867 ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] vi è la dedica "al S(antissi)mo e B(eatissi)mo Padre Pio Quinto [1566-1572]" con la sottoscrizione (non autografa) "Andrea de Mo Berliner, Geschichte der Juden in Rom, Frankfurt am M. 1893, II, 1, p. 108; II, 2, pp. 8 s., 19; M. Stern, Urkundliche ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] di un piano di riforma presentato a Pio VII che prevedeva una pressoché totale laicizzazione dei (1909), 5, pp. 256-74; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa, Roma 1907, II, pp. 17, 21 s., 103, 108, 116 s., 145 s., 236; G. Mazzoni, L'Ottocento ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...