LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] (Genuae), dedicata all'arcivescovo G. Spina, inviato da Pio VII a Bonaparte per concludere il concordato del 1801.
(Genova 1798), I, pp. 13, 16, 34, 37-39, 118 s.; II, pp. 105, 370; Processo verbale del Consiglio dei sessanta, Genova (1798), passim; ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] del fratello Gianfilippo, maestro di camera di Pio VII. Dal governo ebbe una modesta pensione età delle riforme: la casa di correzione e l'ergastolo da Maria Teresa a Giuseppe II, in Le politiche criminali nel XVIII secolo, a cura di L. Berlinguer - ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] di Pio IV, alla quale egli si era prestato per compiacere i cardinali Giovane Morone e Ippolito II d'Este in qualità di nunzio apostolico.
L'istituzione della nunziatura napoletana risaliva a Pio V, il quale nel 1569, proprio nel periodo in cui il ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] A tale scopo visitò anche il Ligny e G. G. Trivulzio. I Pio, i Pico, i da Correggio e il Bentivoglio poterono poi, pagando e restaurare il palazzo vescovile. Ma alla fine dell’anno Giulio II lo chiamò a Roma: si disse che voleva farlo cardinale; ...
Leggi Tutto
CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] Paolo III il C. fu di nuovo, ai piimi di novembre 1534, mandato a Roma con Marco Pio per congratularsi e ossequiare il papa, per scusare il nuovo duca Ercole II, che non aveva potuto recarsi a Roma di persona causa la malattia e la morte del padre 31 ...
Leggi Tutto
PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] del Vaticano 1953, pp. 502 s.; N. Padellaro, P. F., in Enciclopedia biografica. I grandi del cattolicesimo, II, Roma 1958, pp. 261 s.; P. Lehnert, Pio XII. Il privilegio di servirlo, Milano 1984, pp. 56, 65; M. Pacelli, Quando fu creata la stazione ...
Leggi Tutto
CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] le risorse economiche del collegio: "Pro bono operario et pro pio nihil in eo desiderantur, ad bonum tamen rectorem multa, quidam . Veress, Budapest 1921, p. 9; A. Bolognetti, Epist. et acta, II, a cura di E. Kuntze, Cracoviae 1938, pp. 584 s.; III, ...
Leggi Tutto
CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] 1836 il trattato venne pubblicato per intero. Esso si articola in dieci volumi (II, 1828; III, 1829; IV, 1830; V, 1831; VI, 1832; e completo del Regolamento provvisorio di commercio emanato da Pio VII nel 1821. Esso segue lo schema del Regolamento ...
Leggi Tutto
PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] formazione dell’ala destra del partito popolare, in Storia contemporanea, II (1971), 4, pp. 975-1000; Id., Vecchia e Mussolini, in Chiesa, Azione cattolica e fascismo durante il pontificato di Pio XI (1922-1939), a cura di P. Pecorari, Milano 1979, ...
Leggi Tutto
BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] B., al quale nel novembre 1948era stato rimproverato da Pio XII lo spirito di fronda che era presente nel pp.12-328; F. Magrì, L'azione cattolica in Italia, Milano 1953, I-II, ad Indicem; G.Spadolini, L'opposizione catt. da Porta Pia al '98, Firenze ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...