Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] ma ebbe scarsa influenza sotto PioII. Pontefice (30 ag. 1464), non rispettò la capitolazione elettorale da lui firmata e giurata, che tendeva a diminuire il potere del papa a vantaggio del Sacro Collegio e impegnava il papa a una sollecita ...
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Nome con cui è noto lo scultore e architetto Bernardo Gamberelli (Settignano 1409 - Firenze 1464), fratello di Antonio. Nella sua opera, in cui appare la piena coscienza delle nuove forme fiorentine, [...] Niccolò V in Vaticano, interventi nella trasformazione della basilica di S. Pietro, ecc.). Dal 1462 in poi, al servizio di PioII, affrontò la progrettazione di edifici in linea con il più articolato programma di trasformazione del borgo medievale di ...
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Pittore (Perugia forse 1454 - Siena 1513). Formatosi a Perugia nell'ambiente di B. Caporali e C. Bonfigli, tra le sue prime opere sono note le tavolette con S. Bernardino che guarisce un paralitico e la [...] Maggiore, cappella Baglioni). A Siena poi, attento a L. Costa e al Sodoma, eseguì le Storie di PioII e l'Incoronazione di Pio III (1502-05 circa, duomo, Libreria Piccolomini), scadendo però nella qualità narrativa. Infine a Roma, influenzato dalle ...
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Cardinale (Pistoia 1419 - Viterbo 1473). Protetto da Enea Silvio Piccolomini suo parente, fu creato da lui, divenuto papa (PioII), vescovo di Teano, poi tesoriere apostolico e quindi (1460) cardinale. [...] Nel 1464 fu nominato legato apostolico per la crociata, rimasta però inattuata. Creato da Paolo II legato apostolico, F. seppe energicamente e rapidamente pacificare lo Stato della Chiesa. Fondò nel 1473 a Pistoia, a beneficio della gioventù studiosa ...
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Umanista bizantino (Salonicco circa 1400 - S. Giovanni a Piro, Salerno, 1475). Stabilitosi in Italia, dimorò dal 1442 al 1446 a Mantova; insegnò greco a Ferrara; nel 1449 passò a Roma a insegnare filosofia [...] del papa (1455) fu ben accolto e pensionato a Napoli da Alfonso d'Aragona. Tornò nel 1463 a Roma, e ottenne da PioII la commenda dell'abbazia di S. Giovanni a Piro. Famose le sue traduzioni latine (da Aristotele, Teofrasto, ecc.), più eleganti che ...
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Tendenza dei pontefici romani, in alcuni periodi della storia della Chiesa, a favorire i propri familiari, e specialmente i nipoti, indipendentemente dai loro meriti. Il fenomeno, che si inquadra nelle [...] V che favorì i Colonna, Callisto III i Borgia, PioII, se pur moderatamente, i Piccolomini, Sisto IV i Riario Farnese. Il n. fu duramente colpito con la bolla Admonet nos di Pio V (1567); ma riapparve ancora, fino al 18° sec., manifestandosi con ...
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Domenicano (Valencia 1350 - Vannes 1419). Fu tra i sostenitori di Clemente VII papa d'Avignone contro Urbano VI papa di Roma. Predicò contro valdesi e catari nella Francia meridionale e nell'Italia settentrionale; [...] annunciava la prossima fine del mondo e il prossimo giudizio universale. Canonizzato da PioII nel 1458. Tra i suoi scritti, si ricordano il Tractatus de vita spirituali sive de interiori homine, il De supposicionibus dialecticis, il De unitate ...
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Scultore (sec. 15º), attivo principalmente a Roma e a Napoli, padre di Gian Cristoforo Romano. Terminò la tomba di Eugenio IV (1450 circa, Roma, S. Salvatore in Lauro) e successe a Filarete nell'esecuzione [...] tomba del cardinale Antonio di Chaves, in S. Giovanni in Laterano a Roma. Dal 1455 al 1458 lavorò all’Arco di Castel Nuovo a Napoli; nel 1460 lavorava per PioII, accanto a Paolo Romano. Fu artista freddo, intento a ricercare forme classicheggianti. ...
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Umanista e storico (n. Siena, 1a metà sec. 15º - m. 1495). Ecclesiastico al servizio di PioII prima e in seguito del card. F. Tedeschini, fu dal 1484 vescovo di Pienza. Scrisse numerose opere di carattere [...] ufficiale (Pontificale, Caerimoniale), memorialistico e storico, in parte rimaste inedite. Una parte dei suoi libri è ora conservata nel fondo Chigi della Biblioteca apostolica vaticana ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] della propria tesi della riunificazione dell’umanità: la concordantia catholica. Valla, Nicola Cusano, E.S. Piccolomini (PioII) esprimono bene una delle aspirazioni caratteristiche di questa fase della ‘rinascita’; una critica radicale che, partendo ...
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pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...