FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] il suo allontanamento dall'Italia, proponendo come suo soggiorno la Spagna e, in un secondo tempo, la Sardegna. A PioVI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione di cessare ogni intervento nelle vicende politiche italiane ed ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] Francesco I, e consacrare non solo l'eletto di Potenza, ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che PioVI ricusava di consacrare per conservare un preteso diritto, usurpato sui popoli e sui metropolitani del Regno, ai quali un tempo spettava ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Clemente XIII era rimasto senza effetto. La domanda, ripetuta a PioVI, fu accolta nel 1775. Si ritirò tra i suoi religiosi i beati nel 1816, fu canonizzato da Gregorio XVI nel 1839. Pio IX, nel 1870, lo proclamò dottore della Chiesa.
La sua Morale ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] sul titolo di gran maestro dell'Ordine di Malta, già conferito al defunto zar Paolo I e non ratificato da PioVI per motivi sia formali (rispetto dei regolamento dell'Ordine) sia sostanziali (sovrano acattolico a capo di un ordine religioso cattofico ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] socio dell'Accademia di religione cattolica di Roma, che perseguiva finalità consone ai suoi convincimenti, sia religiosi sia politici. PioVI, al quale aveva dedicato le Institutiones, lo rimunerò con la nomina a vescovo di Anagni il 30 marzo 1789 ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] di gettare a terra Braschi egli non se ne mischiava" (Memorie di vario argomento, p. 170). Il 14 febbr. 1775 il Braschi (PioVI) fu dunque eletto, ma senza il suo voto; subito dopo il F. partì per Albano col nipote, che narra come per alcuni giorni ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] casa del Gesù, G. Marchetti, e dell’ex gesuita G.V. Bolgeni (proprio in quell’anno richiamato a Roma da Macerata da PioVI), che lo incoraggiarono a continuare l’attività apologetica.
L’anno successivo il M. pubblicò, con il falso luogo di stampa di ...
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MARINI, Callisto (
Callisto Demetrio)
Luca Carboni
– Nacque a Pesaro il 14 ag. 1737 da Giovanni Andrea e da Rosa Lazzarini. Fratello minore di Saverio, vescovo di Rieti dal 1779, e nipote per parte di [...] di udienza per gli anni 1784-97 che, tornati in Vaticano solo nel 1848, riportano i resoconti delle udienze avute con PioVI, con una serie di note personali sui discorsi e i pensieri del pontefice, nonché sugli archivi vaticani. A quegli anni risale ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] regnava il "fanatismo" e l'arcivescovo di Pisa vi esercitava una notevole influenza., ma anche a motivo del (1969), pp. 157, 196; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da PioVI a Leone XII, Roma 1974, p. 92; G. Melzi, Diz. d. opere ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] di Lavoro. Ricevette onorificenze e riconoscimenti; fu accademico di S. Luca dal 4 sett. 1757 ed ebbe da PioVI l'Ordine dei Cavalieri di Cristo.
Oltre all'attività specificamente tecnica espletata soprattutto nelle funzioni pubbliche che assolse, il ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...