FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] ricordato per la qualità decisamente superiore a quella usualmente raggiunta dal F., tanto da essere a lungo ritenuto opera del Pinturicchio. Il Berenson (1930-31, p. 758), pur ritenendo il F. "pittore diseguale", la cui arte poteva andare dal "più ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] serie, sono conservati solo in copie (due a Francoforte, Staedel Institut; tre al Louvre): negli affreschi del Pinturicchio nell'appartamento Borgia (149295) si ritrovano due di queste figure in posizione inversa.
Probabilmente verso la fine del ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] , non ispirato da città veramente esistenti. I Funerali di San Bernardino del 1490 di Bernardino Betti, detto il Pinturicchio, sono ambientati in uno spazio cittadino assolutamente immaginario, in cui regnano ordinatamente piazze, logge e archi di ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] di C.: postilla, in Critica d'arte, XLII (1977), 154-156, pp. 84-90; C.L. Ragghianti, L. di C., non Pinturicchio, ibid., pp. 91-97; M. Horster, Ein unbekannter Tondo aus der Werkstatt des L. di C., in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] -1495), in P. Scarpellini - M.R. Silvestrelli, Pintoricchio, Milano 2004, pp. 97-133, in partic. p. 132, n. 125; A. Angelini, Pinturicchio e i suoi: dalla Roma dei Borgia alla Siena dei Piccolomini e dei Petrucci, in Pio II e le arti. La riscoperta ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] arte umbra alla mostra di Perugia, Bergamo 1908; W. Bombe, Geschichte der Peruginer Malerei bis zu Perugino und Pinturicchio (Italienische Forschungen, 5), Berlin 1912; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (rist. Foligno 1980); Van ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] 'arte umbra alla mostra di Perugia, Bergamo 1908; W. Bombe, Geschichte der Peruginer Malerei bis zu Perugino und Pinturicchio (Italienische Forschungen, 5), Berlin 1912; U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (rist. Foligno 1980); id ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] , pittori, letterati. Ancora a Roma, come testimonia G. B. Caporali (1536), aveva rapporti con Luca Signorelli e con il Pinturicchio e, secondo il Vasari (IV, p. 418), fece venire dalla Francia Guglielmo de Marcillat, maestro di vetrate. Il Cesariano ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . I personaggi appaiono debitori tanto al linearismo di Filippino Lippi quanto alla cultura umbra fra Signorelli e Pinturicchio. Architetture fantastiche all'antica sugli sfondi rimandano al Vecchietta. La mancanza però di riferimenti nella pala alla ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e di Castel Sant’Angelo (A. da Sangallo il Vecchio); a lui si deve l’appartamento Borgia in Vaticano, affrescato da Pinturicchio e aiuti. Le prime opere di Bramante (a Roma dalla fine del 1499) preparano i grandi compiti cui l’avrebbe chiamato ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...