FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] del proprio pensiero. Dopo un periodo esistenzialmente travagliato, del quale si possono cogliere gli echi nel suggestivo Commento a Pinocchio (Firenze 1945, poi in Opere, XIX), negli anni Cinquanta il F. riprese la molteplice attività di saggista e ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] 1934; Pellegrino alla Verna, Firenze 1937; Via Larga, ibid. 1940; S. Francesco d'Assisi, Torino 1941; La verità di Pinocchio, Brescia 1942; L'impietrito, Firenze 1943, A veglia con Renato Fucini, ibid. 1943; Pena dell'Ottocento, Brescia 1943; La ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] Lo studente gobbo, ibid. 1923; Vandolino, ibid. 1923; Il Capitano Cacino, ibid. 1924; La signorina Pantofola, ibid. 1924; Pinocchio nella luna, ibid. 1924; Cappuccio, ibid. 1925; Il Parroco di Grosuglio - Romanzo, ibid. 1925; Il pergolato delle rose ...
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DE FABRITIIS, Carlo Oliviero
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 13 giugno 1902 da Gaetano e da Maria De Clario. Rivelate in giovanissima età spiccate attitudini musicali, entrò al conservatorio di [...] (con V. Zeani e G. Di Stefano), Il gobbo del califfo di F. Casavola, L'organo di bambù di E. Porrino, Le avventure di Pinocchio di G. Marinuzzi jr., La guerra di R. Rossellini (con M. Olivero) e Amelia al ballo di G. Menotti (prima per Roma, 29 dic ...
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MANFREDI, Saturnino (Nino)
Stefania Chiocchini
Nacque a Castro dei Volsci, in Ciociaria, il 22 marzo 1921 da Romeo e Antonina Porfili, in una famiglia di origine contadina. Il padre, arruolato in Pubblica [...] ebbe occasione di incontrare registi capaci di guidarlo e controllarlo.
Significativi in questa fase - dopo il perfetto Geppetto del Pinocchio di Comencini (1971) e il Girolimoni di D. Damiani (1972) - Pane e cioccolata di F. Brusati (1974) in cui ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] : per un’analisi dell’immaginazione americana, Torino 1975; Tre divertimenti. Variazioni sul tema dei Promessi Sposi, di Pinocchio e di Orazio, Bologna 1990; La televisione con il cagnolino, Bologna 1993; Eppur si muove: cambiano gli italiani ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] del colore, 2007, pp. 378 s.).
Il 1963 fu un anno di grandi riflessioni: realizzò quattordici sculture per il Giardino di Pinocchio a Collodi e lavorò a una fontana che volle donare alla sua Mazara del Vallo. Fu negli schizzi a pastello per quest ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] ai reduci dalla Russia le fotografie dei congiunti dispersi.
Nel quadro dei suoi ultimi film, accanto alle apparizioni televisiva nel Pinocchio di L. Comencini come giudice il 22 apr. 1972 e cinematografica ne Il delitto Matteotti di F. Vancini (1973 ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] e dei linguaggi del potere politico ed economico: la saga di Mozziconi (Torino 1975), Storiette (Torino 1977), Pinocchio con gli stivali (Roma 1977), Le galline pensierose (Torino 1980), Storiette tascabili (Torino 1984); compilò Le parole ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] italiane ed estere, comprendono trascrizioni di musica classica, musica da camera vocale, per organo e per orchestra (fra cui Pinocchio, premiato al concorso Scarlatti di Napoli, 1914, una Sinfonia, una Laude, gli Interludi per la Figlia di Jorio ...
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pinocchio
pinòcchio s. m. [der. di pino]. – Altro nome del pinolo, frequente in passato, oggi di uso raro: uno di quei castagnacci rotondi, zeppi di pinocchi e di zibibbo (D’Annunzio). ◆ Dim. pinocchino, pinocchiétto.
Pinocchio
Pinòcchio. – Nome del protagonista di un famoso libro per ragazzi, Avventure di P.: storia di un burattino (1883) di Collodi (Carlo Lorenzini), un burattino ricavato da un tronco di legno, che fugge dalla casa del falegname che l’ha...