PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] Prati.
Di figura tozza e poco armoniosa sin da bambina, studiò canto in città dapprima con Vincenzo Colla Pini (allievo del compositore piacentino Giuseppe Nicolini), che la fece debuttare nel suo dramma pastorale Achebarro (palazzo Costa, 1809 ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] , morì pochi mesi dopo la sua nascita, e la madre, Giuseppina Annoni De' Capitani, sposò in seconde nozze Gaetano Pini, illustre clinico milanese. Ammesso al collegio Ghislieri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Pavia nel 1890 ...
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ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] predicato è stata per lo più datata al 1387 circa (Tura, 1987; Pini, 2005, p. 31), anche in virtù della coerenza tra l’età di 2003, pp. 87-92; G. Gandolfi, ibid., pp. 53-55; R. Pini, Il mondo dei pittori a Bologna, 1348-1430, Bologna 2005, passim; M. ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] , vi tenne due letture, su un "progetto di regolamento per una banca di sconto del credito fondiario proposto dal dr. N. Pini", il 3 luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di colonia parziaria", il 15 febbr. 1843. Aperto sostenitore del ...
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DE NOBILI, Giacinto (Rafaele)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XVI e fu battezzato col nome di Rafaele. Di lui sappiamo solo che entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani [...] per le sue ricerche, il buon frate giunse in possesso di un interessante inedito quattrocentesco, lo Speculam cerretanorum di Teseo Pini, vicario episcopale urbinate, scritto tra il 1484 e il 1486. Il D. tradusse, modificò ed infine pubblicò nel 1621 ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] ) il saldo di 100 lire per gli affreschi eseguiti dal padre in S. Maria degli Angeli.
In un documento datato 9 nov. 1534 (Pini - Sironi, II, pp. 61-70) si stipula la retrovendita di un fitto livellario che il L. aveva acquistato dall'illustre Ermete ...
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VENZANO, Luigi
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque il 2 giugno 1885 da Francesco e da Teresa Rapallo a Sestri Ponente, allora comune separato da Genova, cui fu molto legato e dove si svolse molta parte [...] .
Quanto alla produzione funeraria, essa aveva avuto inizio fin dai primi anni Venti, con opere destinate al cimitero dei Pini Storti di Sestri Ponente (come il bassorilievo con Le Pie Donne ai piedi della Croce della tomba Storace Luciani, pregevole ...
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CINI, Giovanni
Alberto Cornice
Figlio di Lorenzo, menzionato dagli eruditi secenteschi senesi con il soprannome di Bigio (Mancini, Ragguaglio) o di Tozzo (Id., Considerazioni; nel Chigi è Trezzo), appellativo [...] (Borghesi-Banchi, p. 469) e che abitava in Salicotto nel 1539 (ibid., p. 471).
Non si conosce la data della morte: per il Pini-Milanesi l'ultima memoria risale al 1546, ma il citato Libro della Compagnia di S. Giacomo attesta (c. 169r) che il C. era ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] et virtutibus" di G. Faba e la tecnica dell'exordium, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, a.a. 1954-55; V. Pini, La "Summa de vitiis et virtutibus" di G. Faba, in Quadrivium, I (1956), pp. 41-152; E. G. Parodi, Lingua e lett., Venezia ...
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SCANNABECCHI, Lippo (Filippo)
Paolo Cova
di Dalmasio. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore documentato a Bologna e Pistoia tra il 1373 e il 1410. La sua prima menzione risale [...] Cinquecento, in Storia della chiesa di Bologna, a cura di P. Prodi - L. Paolini, II, Bergamo 1997, pp. 391 s.; R. Pini, Per una biografia del pittore bolognese Lippo di Dalmasio (1353 ca. - 1410), in Atti e memorie della Deputazione di storia patria ...
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pinifero
pinìfero agg. [dal lat. pinĭfer, comp. di pinus «pino» e -fer «-fero»], letter. – Che produce pini, ricco di pini: Dal p. vertice montano (Carducci).
pino
s. m. [lat. pīnus]. – 1. a. Nome comune alle varie specie di piante pinacee del genere Pinus, il più importante e il più ricco genere di conifere dell’emisfero settentr., dove vivono distribuite soprattutto nelle regioni temperate o temperato-calde,...