Pastore e capo valdese (Embrun 1641 - Schönenberg, Württemberg, 1721); educato, come rifugiato, nelle valli valdesi ove, dopo studî a Basilea, in Olanda e a Ginevra, fu pastore (barba) a Maniglia (Pinerolo), [...] quindi a Torre Pellice. Dopo l'editto di Vittorio Amedeo II (1686), divenne uno dei capi della resistenza alle forze franco-piemontesi; esule in Svizzera organizzò, con G. Gianavel, i due tentativi falliti ...
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Torrente alpino, primo dei grandi affluenti di sinistra del Po. Scende dal Monte Granero (3171 m) e sbocca in pianura a Bibiana per poi confluire nel Po a Pancalieri.
La Val P., la più meridionale delle [...] valli di Pinerolo, è fiancheggiata a N e a S da due vasti contrafforti alpini, dominati dal Monte Vandalino (2122 m) e dal Frioland (2720 m). Centro principale è Torre Pellice.
La valle ha notevole importanza nella storia religiosa italiana come ...
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CARLO
Giuseppe Sergi
Il primo atto a noi noto di questo vescovo di Torino del sec. XII è una lettera scritta a papa Eugenio III anteriormente al 9 febbr. 1147, con la quale sostenne, contro l'abate [...] , pp. 150 s.; Carte inedite e sparse dei signori e luoghi del Pinerolese, a cura di B. Baudi di Vesme-E. Durando-F. Gabotto-A. Tallone, Pinerolo 1909, n. 20, pp. 196 s.; 24, pp. 200 s.; 25, pp. 201 s.; Il Libro Rosso del Comune di Chieri, a cura di F ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] maritima, Berolini 1914, pp. 32-34, 220; G. Assandria, Il Libro Rosso del Comune di Ivrea, Pinerolo 1914, pp. 112-117, 119 s., 123; F. Gabotto et al., Carte varie, Pinerolo 1916, pp. 65 s.; F. Guasco di Bisio - F. Gabotto - A. Pesce, Carte inedite e ...
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valdési Appartenenti al movimento di rinnovamento religioso nato nel 12° sec. dalla predicazione di Valdo o Valdesio. Dopo la Riforma i v. si costituirono sul modello delle confessioni protestanti, e malgrado [...] patenti', formano oggi una Chiesa evangelica riformata di tipo presbiteriano, e sono presenti soprattutto nelle valli intorno a Pinerolo (prov. di Torino). Nel 1979 le Chiese v. e metodista hanno perfezionato un patto di integrazione: le comunità ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] fosse opposto. A dispetto dell'opposizione del padre, egli entrò il 19 luglio 1625 nell'abbazia di S. Maria di Pinerolo che apparteneva alla Congregazione di s. Bernardo, una delle filiazioni italiane dei foglianti. Membro di un antico, severo Ordine ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] nel Duecento,in Storia di Milano, IV,Milano 1954, p. 355; S. Solero, Il duomo di Torino e la r. cappella della Sindone, Pinerolo 1956, p. 85; V. Salavert y Roca, Cerdeña y la expansión mediterranea de la Corona de Aragón 1297-1314, Madrid 1956, I, pp ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] accordo con la Francia la rinunzia di questa a tutti i vantaggi conseguiti nelle ultime vicende, e innanzitutto la rinunzia a Pinerolo. In realtà il C. sapeva bene che su queste basi non si sarebbe potuto procedere sulla via di una pacificazione con ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] , religione e cultura nella tradizione rosminiana lombardo-piemontese (1825-1870), Milano 1970, pp. 24 s., 29; G.B. Lusso, Carignano. Luoghi pii, Pinerolo 1971, pp. 49 s., 53 s.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, Bari 1971, I, pp. 94 s., 97, 230; P ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] Hannoverae 1893, n. 48, p. 94; n. 383, p. 546; Il gruppo dei diplomi adelaidini in favore dell'abbazia di Pinerolo, a cura di C. Cipolla, Pinerolo 1899, n. 8, p. 348; Cartario della abazia di Cavour, a cura di B. Baudi di Vesme-E. Durando-F. Gabotto ...
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rublo2
rublo2 s. m. [affine a rubbio]. – Antica unità di misura di massa e peso usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale: il suo valore variava da città a città oscillando da un minimo di 7,851 kg ad Alessandria a un...