JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] con l'impostazione ancora accademica. Risultarono più liberi nel linguaggio pittorico alcuni piccoli paesaggi romani quali Veduta del Pincio e Bosco del 1910 circa (ibid.).
Nel 1910 partecipò, in quanto vincitore del concorso Poletti, alla IX ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] V, intuendo subito le eccezionali qualità del giovane Bernini, gli commissionò quattro gruppi scultorei per la sua villa al Pincio, oggi trasformata nella Galleria Borghese, dove sono ancora custoditi. Tra questi è il Ratto di Proserpina (1621-22 ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] guerre contro Mitridate e contro Tigrane d'Armenia, si era preparato nel ritiro degli ultimi anni una villa sontuosa sul monte Pincio, la prima di tal genere a Roma. E poco dopo Sallustio, di ritorno dalla sua propretura nella Numidia, cominciava la ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] , una Galatea e la Fontana dell'anfora per villa Borghese, assieme ad alcuni busti per la passeggiata del Pincio (Carlo Cattaneo, Anton Giulio Barrili, ecc.), altri busti (ritratti di senatori, come Nigra, Malagodi, Todaro, Quarta) per palazzo ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] mostra della Secessione a Roma, in Emporium, XLVI (1917), pp. 290 (ripr.), 296; L'inaugurazione della mostra d'arte al Pincio, in IlMessaggero, 6 giugno 1918; G. Bellonci, Artisti di spiriti e di forme italiani, in IlGiornale d'Italia, 6 giugno 1918 ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] Te a Mantova: un modello presto seguito in quasi tutta l’Italia settentrionale. Nel Seicento sorgono la v. Borghese sul Pincio e quella di Mondragone a Frascati, il ‘Belvedere’ di Frascati (Giacomo Della Porta, C. Maderno, D. Fontana), la v. Pamphilj ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] in seguito. È l'epoca delle più famose ville romane: il cardinale Ricci da Montepulciano fa elevare da Annibale Lippi, sul Pincio, quella che sarà poi villa Medici; presso la Via Flaminia il cardinal Del Monte, futuro Giulio III fa costruire dal ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] sec. 16º e l'inizio del 17º a Roma iniziò (1590) la costruzione della sua bizzarra dimora sul Pincio (in parte modificata; ora sede della Biblioteca Hertziana), decorata secondo un programma iconografico incentrato sulla propria concezione dell'arte ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] dei defunti, scolpiti a bassorilievo.
Al 1833 risale il Genio della Pace, in bassorilievo, per la salita del Pincio, all'altezza del ripiano delle colonne rostrate.
Entro la nicchia di destra del muraglione di sostegno, lateralmente alla statua ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Si avviano i due grandi parchi nella parte meridionale e settentrionale della città: Via Appia (L. Canina) e il Pincio con piazza del Popolo (G. Valadier). Fioriscono, effetto della ripresa neoclassica, gli studi antiquari, dal periodo napoleonico a ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...