Forma italianizzata del nome dell'architetto olandese Jan van Santen (Utrecht 1550 circa - Roma 1621). Formatosi come ebanista, a Roma dal 1595 circa si dedicò all'architettura nella cerchia di F. Ponzio, [...] a termine, tra l'altro, la facciata di S. Sebastiano fuori le mura. Il suo nome è legato al Casino Borghese al Pincio (1613-15), che segue la tipologia della villa suburbana introdotta a Roma da B. Peruzzi e che nella facciata mossa da rientranze ...
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LORENESE, Claude Gellée, detto il
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato nel 1600 a Chamagne (diocesi di Toul) in Lorena, morto a Roma il 23 novembre 1682. Già nel 1613 si recò in Italia, che [...] più, come il Poussin, se non per rivedere il paese nativo nel 1625. Ritornato nel 1627 a Roma, ove abitava sotto al Pincio, vicino al Poussin, vi rimase sino alla morte senza avere mai dimenticato la sua cara Lorena. Secondo B. Baldinucci ebbe cuore ...
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Ingegnere e architetto (Roma 1845 - ivi 1921). Come capo dell'ufficio tecnico del comune di Roma, ebbe parte notevole nella redazione del piano regolatore del 1908. In precedenza aveva progettato la sistemazione [...] di S. Caterina e dei SS. Domenico e Sisto, la sistemazione della piazza dell'Esquilino (1875), il raccordo fra il Pincio e la villa Borghese (1907). Progettò il palazzo Calderai sulla via Nazionale (1889), il liceo Cavour (1893), il liceo Tasso ...
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Scultore, nato probabilmente in Roma, nella seconda metà del sec. XVIII, e morto a Roma nella prima metà del seguente, non certo avanti il 1829, poiché si sa che il pontefice Della Genga, Leone XII, gli [...] sculture delle due fontane che il Valadier volle nella sua sistemazione di piazza del Popolo, rappresentando, in quella sottostante al Pincio, Roma fra il Tevere e l'Aniene, nell'altra, che le fa riscontro, di composizione più armoniosa e di fattura ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] ; la vigna Del Poggio è ceduta dallo stesso Pio IV nel 1561 ai Medici (v. oltre) che la spogliano a favore della villa sul Pincio.
Bibl.: D. Tesoroni, Il Palazzo di Firenze e l'eredità di Balduine del Monte, fratello di Papa Giulio III, Roma 1889; R ...
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biotweet
s. f. inv. Biografia divulgata attraverso la rete sociale Twitter.
• La leggenda di Marilyn in 50 tweet (tutti da 140 caratteri). La vita della star morta cinquant’anni fa, il 5 agosto 1962, [...] via Twitter) in cui viene ripercorsa la tormentata esistenza della Monroe, i sogni, gli amori e i successi. (Tommaso Pincio, Corriere della sera, 6 luglio 2012, p. 1, Prima pagina).
- Espressione inglese composta dai s. bio ‘biografia’ e tweet ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] internazionale di belle arti, realizzò a Roma apparati provvisori per le girandole a Castel S. Angelo dal 1872 al 1886, e al Pincio dal 1887 al 1889 (Roma, Arch. Ersoch; Ibid., Arch. Capitolino, Uff. V, Div. III, Tit. 5, bb. 2-5; Ibid., Gab. com ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] studente partecipò alle vicende della Repubblica romana e si distinse come tenente del genio nell'organizzazione delle difese del Pincio durante gli attacchi francesi del 1849.
Subito dopo la laurea il giovane C. fu attratto da numerosi interessi ...
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LABOUREUR, Francesco Massimiliano
Vincenzo Golzio
Scultore, nato in Roma il 10 novembre 1767, ivi morto nel 1831. Insegnò nell'Accademia di San Luca, di cui fu più tardi presidente. Noto rappresentante [...] fregi a stucco nel braccio nuovo del Museo Chiaramonti in Vaticano; il bassorilievo con trofei, che adorna la rampa del Pincio; la statua dell'Estate, nel sottostante emiciclo di Piazza del Popolo; la statua di S. Francesco Caracciolo, nella Basilica ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Ferrante Gonzaga e al Farnese. Nel 1548 era di nuovo a Bologna, nel marzo a Firenze e poi a Piacenza, e curava per l'editore veneziano Pincio la versione dell'Utopia di Moro condotta da Ortensio Lando. Nel 1549 uscì presso Giolito il Disegno e presso ...
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pince1
pince1 〈pẽs〉 s. f., fr. [der. di pincer «stringere, pizzicare»] (pl. pinces 〈id.〉). – Tipo di piega che serve a modellare meglio la stoffa sul corpo, ottenuta ripiegando all’interno la stoffa che viene quindi cucita: pantaloni con le...