CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] centese e appartenenti alla collezione Lambertini Oggi nella Pinacotecadi Bologna. Le stampe non sono firmate né per Dresda nel Settecento. La stessa sorte toccò all'Elemosina di s. Rocco di Annibale Carracci che si trovava presso la Confraternita di ...
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ANNIBALI (Anniballi), Domenico detto anche Domenichino
Silvana Simonetti
Cantante (contralto), nato a Macerata ai primi del secolo XVIII (1705 circa).
Avviatosi dapprima allo studio dell'architettura [...] ad olio (Milano, Pinacotecadi Brera).
Il 28 febbr. 1764 l'A. lasciò definitivamente, con una pensione e un decreto di riconoscimento, in latino e tedesco, "di cantante di camera di S.M. il Re di Polonia ed Elettore di Sassonia", il suo servizio ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ., nel luglio del 1818, si recò a Vienna e, di là, a Praga, Dresda, Berlino, Weimar (dove frequentò Goethe), Parigi (dove apprese collaborò all'ordinamento della pinacoteca. Era a Firenze, dove assistette P. Colletta sul letto di morte, e poi ancora ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] a Roma, coll. A. Busiri-Vici); Prometeo (Dresda, Pinacoteca); Morte di Meleagro (ibid.); 1740 circa: La marchesa Merenda in veste di Flora (Forlì, coll. Merenda); Maddalena (Dresda, Pinacoteca; già Forlì, coll. Merenda); 1740-42 circa: Ercole ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] un dipinto per la galleria d’arte di Augusto III di Sassonia a Dresda, rappresentante Cesare giovinetto in una grotta anche il Sacrificio di Ifigenia della Pinacoteca civica di Cesena, probabilmente appartenuto alle raccolte di Giambattista Albrizzi ( ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] predella con la Natività (entrambe a Dresda, Gemâldegalerie) e di due piccole figure di Sante entro nicchie che Longhi ([1934 (Milano, Brera); e la predella con i Miracoli di s. Vincenzo Ferrer (Pinacoteca Vaticana).
I pannelli non sono datati e non è ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] di S. Martino; Viaggio di Giacobbe, Dresda, Gemäldegalerie). La stessa matrice culturale è ravvisabile anche nelle opere di soggetto religioso: la Visione di dellaBiblioteca nazionale di Madrid, Madrid 1974, p. 84; La Pinacoteca civica di Savona ( ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] citate: Giuseppe e la moglie di Putifarre, Dresda Gelmäldegalerie; Flora, Modena, Galleria Estense; Sansone e Dalila e Madonna col Bambino in trono e santi (1682, dalla chiesa di S. Lucia), Bologna, Pinacoteca; Tentazione nel giardino dell'Eden ...
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CARRACCI, Annibale
Donald Posner
Figlio di Antonio, nacque a Bologna nel 1560 (fu battezzato il 3 novembre); era fratello minore di Agostino. Secondo il Malvasia (Felsina pittrice, Bologna 1678, I) [...] influsso della pittura veneziana, e specialmente del Veronese, del Tintoretto e del Bassano: la Madonna di s. Matteo del 1588(Dresda, Pinacoteca) è così pienamente dipendente dal Veronese nella fattura, nel colore e nella composizione, da presupporre ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] (ora a Dresda, Pinac.), già attribuiti, non a caso, al Mola e al Testa; dove il C. è di essi più autentico b, c; Primavera,Estate, alla Galleria Estense di Modena; Autunno,Inverno alla Pinacoteca civica di Bologna); qui, se le figure sono facilmente ...
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