ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] (oggi a Roma nella Pinacoteca Capitolina) deve dunque cadere nello stesso giro di anni, anche se rivela con di accento diverso. Ma la considerazione dell'A. si limitava alla Danza degli Amori diBrera - fra l'altro, ostinatamente intesa in senso di ...
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BASAITI (Baxaiti, Basitus, Baxiti e, dal Vasari, Basarini e Bassiti), Marco
Elena Bassi
Oriundo greco, nacque a Venezia circa il 1470. Da principio dipinge con segno stentato, panneggi rigidi, con poco [...] Crespi, Milano 1900, p. 121; G. Frizzoni, Nuovi acquisti della R. Pinacotecadi Monaco, in L'Arte, III (1900), pp. 78-80; R. Fry, pp. 252, 253; D. von Hadeln, A proposito di un dipinto nella R. Pinac. diBrera attribuito a M. B., in Rass. d'arte, VIII ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] di J.-K. Huysmans (ibid., p. 49). Nel 1894 partì per la Francia, fermandosi a Lione, dove frequentò la locale pinacoteca; controluce dai colori tersi e brillanti. Inviato alla III Triennale diBrera del 1897, il quadro fu rifiutato dalla giuria "per ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] di S. Ambrogio anteriore al 1863. A Brescia, nella Pinacoteca Tosio Martinengo, è un Interno della abbazia di lombarda nel sec. XIX, Milano 1900, p. 51; C. Ricci,La pinac. diBrera, Bergamo 1907, pp. 210, 212, 213; G. Nicodemi,La Pinac. Tosio ...
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CAMPRIANI, Alceste
Luciano Arcangeli
Nacque a Terni l'8 febbr. 1848, da famiglia piuttosto agiata. Tuttavia la sua giovinezza conobbe momenti difficili a causa dell'adesione del padre ai moti insurrezionali [...] , 1924, 1926; Milano, Accademia diBrera, Esposizione triennale, 1891, 1894, 1897 di Roma, sue opere sono conservate nella Pinacoteca dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, nella Pinacotecadi Bologna, nelle Gallerie d'arte moderna di Firenze e di ...
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ALENI, Tommaso, detto il Fadino
Alfredo Puerari
Pittore cremonese, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Nel 1505 stipulava un contratto per la decorazione della cappella Affaitati nella [...] Opus Thome Aleni Cremon. MCCCCC"), già a Brera e ora nel Museo civico di Cremona, una Madonna adorante il Bambino e pp. 46,51; A. Puerari, La Pinacotecadi Cremona,Cremona 1951, pp. 24, 50,118-124; Id., Di una predella dell'A.,in Paragone,II (1951 ...
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Pittore ferrarese (n. 1490 circa - m. 1542 circa), fu elegante interprete della cultura di corte padana del Rinascimento; lavorò quasi esclusivamente alla corte dei duchi estensi di Ferrara.
Vita e opere
Nato [...] grande maniera" cinquecentesca: la Circe della Galleria Borghese, la Giustizia di Dresda, il S. Sebastiano diBrera, l'Antiope del duca di Northampton, la Vergine e santi della pinacotecadi Modena. Tra il 1531 e il 1536 eseguì numerosi affreschi nel ...
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Pittore (n. Göttweih, Austria - m. 1497 o 1498). Documentato nelle Marche dal 1475, fu attivo prevalentemente ad Ascoli Piceno. Le opere rivelano elementi squarcioneschi, che hanno fatto supporre la sua [...] formazione a Padova, ma soprattutto una fedele adesione all'arte di C. Crivelli (serie di Madonne e di Santi nella pinacoteca e in varie chiese di Ascoli Piceno, nella pinacotecadi Montefortino, a Brera, ecc.). ...
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Pittore e incisore (Bologna 1557 - Parma 1602). Fratello maggiore di Annibale, fu dapprima alla scuola di P. Fontana, poi di B. Passarotti; per l'incisione gli furono guida D. Tibaldi e il fiammingo C. [...] la sua morte. Nei suoi quadri più famosi (La Comunione di s. Gerolamo, L'Assunzione, Bologna, Pinacoteca) è facile scorgere un'influenza veneta, mentre nel Cristo e l'adultera (Milano, Brera) si fa sentire l'impronta classicistica raffaellesca. Nel ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e geniali cultori; bastino come esempi la Madonna del tappeto di Vincenzo Foppa (1485), affrescata per la chiesa di Santa Maria diBrera e oggi nell’omonima Pinacoteca; il polittico della chiesa di San Martino a Treviglio, eseguito tra il 1485 e il ...
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pinacoteca
pinacotèca s. f. [dal lat. pinacotheca, e questo dal gr. πινακοϑήκη, comp. di πινακο- «pinaco-» e -ϑήκη «-teca»]. – 1. Nell’antica Grecia, denominazione delle raccolte di tavole dipinte (πίνακες), spec. di carattere votivo, e delle...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....