SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] , nello Sposalizio della Vergine (Milano, PinacotecadiBrera), realizzato, su commissione di Filippo di Lodovico Albizzini, per la cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Francesco a Città di Castello.
Se già il foglio di Lille con studi per l ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 1997, n. 45), ancora senza nome; i magnifici Bettignoli da Brescia, Febo Bressa e la consorte Laura Pola (Milano, PinacotecadiBrera), quarant'anni lui, diciannove lei (Cortesi Bosco, 2000, p. 113 n. 37; Gargan, 1980, doc. 18); il mantovano Marcello ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] degli osservanti, S. Donato, poi S. Bernardino, fuori le mura di Urbino (ora Milano, PinacotecadiBrera), conosciuta come Pala Montefeltro.
Il progetto della chiesa è opera di Francesco di Giorgio con cui il F. dovette consultarsi per stabilire il ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] sofisticati e, soprattutto, originali, come accade per esempio in Dinamismo di una danzatrice di Severini (1912, Milano, Collezione Ricardo e Magda Jucker, deposito PinacotecadiBrera), che riprende e fonde insieme le soluzioni già proposte da Balla ...
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Percezione visiva e arte
Lamberto Maffei
Adriana Fiorentini
Lo studioso del cervello si domanda se vi siano meccanismi nervosi alla base delle reazioni che si hanno davanti all’opera d’arte tali da [...] alla percezione della profondità della scena. Così, per es., nello Sposalizio della Vergine (1504, conservato nella PinacotecadiBrera) di Raffaello al rigore prospettico si accompagnano la prospettiva aerea dello sfondo, le ombre dei personaggi in ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] dei Montefeltro dove rimase collocata fino al 1811. La sua presenza a Milano è la conseguenza della politica di Napoleone che fondò la PinacotecadiBrera scremando dalle chiese italiane le opere d'arte ritenute più significative. Nel Palazzo ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] mentre è seduto alla mensa: particolare che è chiaramente visibile nella copia dell'affresco, opera di Cesare Magni, conservata alla PinacotecadiBrera a Milano.
Parallele sono le credenze relative all'olio, anch'esso sacralizzato dalle tradizioni ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] aggiungere la bellissima Venere, Cupido e due satiri, all’epoca sul mercato antiquario e nel 1998 acquistata dalla PinacotecadiBrera, e due Sacre Famiglie con angeli e santi, la prima passata in un’asta a Monaco nel 1967 (Gregori, 1992, p. 265 fig ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Antonio Visentini; o ancora, appena più tardi, le due vedute del Canal Grande oggi nella milanese PinacotecadiBrera, che già mostrano però un trattamento delle superfici meno incisivo, un'atmosfera caliginosa che attenua i contrasti, una pennellata ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] espressione nella Trasfigurazione della PinacotecadiBrera, che a Collalto si trovava montata in trittico con le due tavole di Raleigh e di ubicazione ignota. L’influenza di Tiziano appare forte proprio nelle opere di metà decennio: il paesaggio ...
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pinacoteca
pinacotèca s. f. [dal lat. pinacotheca, e questo dal gr. πινακοϑήκη, comp. di πινακο- «pinaco-» e -ϑήκη «-teca»]. – 1. Nell’antica Grecia, denominazione delle raccolte di tavole dipinte (πίνακες), spec. di carattere votivo, e delle...
braidense
braidènse agg. e s. m. e f. [der. di braida]. – 1. agg. Di Brera, famoso palazzo di Milano in cui ha sede una biblioteca (chiamata appunto biblioteca Braidense) e una pinacoteca. 2. agg. e s. m. e f. Della cittadina di Bra, in prov....