Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] di Castelfusano (ora Chigi), svolse una serie di soggetti mitologici e di storia antica (come il Ratto delle Sabine, PinacotecaCapitolina). Dal 1633 al 1639 P. eseguì il suo capolavoro pittorico, la decorazione del soffitto del salone di palazzo ...
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Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] una pennellata libera e sfaldata e un aspetto abbozzato, solo in parte dovuto a un'effettiva assenza di finitura causata dalla morte dell'artista (Madonna con Bambino e s. Giovannino, Firenze, coll. R. Longhi; Cleopatra, Roma, PinacotecaCapitolina). ...
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Pittore ferrarese (n. 1490 circa - m. 1542 circa), fu elegante interprete della cultura di corte padana del Rinascimento; lavorò quasi esclusivamente alla corte dei duchi estensi di Ferrara.
Vita e opere
Nato [...] siano quelle più giorgionesche e tizianesche, scevre dagli influssi di P. Costa: tre Sacre conversazioni (a Napoli, Pinacoteca; a Roma, Pinacotecacapitolina; a Glasgow). Nel 1516 il D. era a Ferrara, dove rimase col fratello Battista fino alla morte ...
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Pittore (m. prima del 1528) attivo in Piemonte. Le sue opere firmate e datate, dal trittico con Madonna e santi del 1494 (Torino, Museo Civico) alla grande pala del municipio d'Alba (1501), alla Natività [...] ) mostrano una coerenza stilistica con particolari agganci all'ambiente lombardo (Foppa, Bergognone) e forti interessi per la resa ritrattistica. Testimonianza di un suo probabile soggiorno giovanile a Roma è la Madonna della PinacotecaCapitolina. ...
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Pittore (Bruxelles 1624 - Goa, India, 1664). A Roma (1643-56 circa) si dedicò alla pittura di genere, accostandosi a P. van Laer. Tornato a Bruxelles, partì poi (1662) come missionario per l'Oriente. S. [...] creò uno stile di alta originalità, caratterizzato da purezza di colori e da raffinati accordi cromatici che anticipano J. Vermeer. Opere ad Amsterdam, Rijksmuseum; Roma, PinacotecaCapitolina; Parigi, Louvre. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] a dar un'idea dell'altissima qualità il "mastro Batista balestrier da la Rocha contrada" (novembre 1551-52) della PinacotecaCapitolina di Roma e il trascurato Ritratto di vecchio dell'Ermitage (Da Leonardo(, 1990, n. 12), forse l'anconetano Ludovico ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] d'arte antica, Palazzo Barberini: Schleier, 2002, p. 282), variante non interamente autografa del noto quadro della Pinacotecacapitolina. Lasciava inoltre una Cleopatra a mezza figura al principe Maffeo Barberini (ora a Perugia presso gli eredi ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] dea lunare circondata dalle ninfe, la Diana del L. rimanda chiaramente all'Endimione di Pier Francesco Mola (Roma, PinacotecaCapitolina), ma si presenta come prototipo del nuovo gusto rococò, per la composizione rarefatta, la grazia, la leggerezza e ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] ed artistici della provincia di Cuneo, 2001, n. 125, pp. 141-151; M.G. Aurigemma, A proposito del M. della PinacotecaCapitolina, in Intorno a M. d'A. Aspetti e problemi di cultura figurativa del Rinascimento in Piemonte. Atti della giornata di studi ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] della Civiltà romana e all’Antiquarium del Foro di Augusto. Oltre a ciò diede impulso alla risistemazione della Pinacotecacapitolina, con la creazione di specifiche sezioni per donazioni e lasciti – come quella del conte Francesco Cini (donata nel ...
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