MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] morte del ritrattato), della Pinacoteca Vaticana, che può essere utilmente raffrontato col pur mirabile ritratto del papa eseguito dal Baciccio, conservato nella Galleria nazionale di arte antica a Palazzo Barberini a Roma.
Per efficacia realistica ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] all'interno del costume ma si pone al centro di uno stile di vita che, a detta di chi lo pratica, migliora i rapporti fra gli del Caravaggio e il cosiddetto san Giovannino (Roma, PinacotecaCapitolina) dello stesso autore. Così era sostanzialmente ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi diRoma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Capitolina (Riedl, A. della G., 1998, p. 78).
La S. Cecilia del Prado di anche i due tondi della Pinacotecadi Brera: uno raffigurante S. dei Virtuosi. Le collezioni secentesche di quadri nei palazzi Mattei diRoma, Roma 1994, pp. 107 s., 112 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] 4, versò la quota di iscrizione in qualità di pittore all'Accademia di S. Luca) M. si trasferì a Roma: a tentar fortuna, come ebbe a commentare Giulio Mancini. La più antica opera realizzata nella città capitolina fu quasi certamente la Visitazione ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] dalla luminosa dea lunare circondata dalle ninfe, la Diana del L. rimanda chiaramente all'Endimione di Pier Francesco Mola (Roma, PinacotecaCapitolina), ma si presenta come prototipo del nuovo gusto rococò, per la composizione rarefatta, la grazia ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] tratti stilistici descritti ha indotto a collocare agli esordi dell'attività indipendente di M. la Madonna col Bambino e i ss. Nicola e Martino di Tours (Roma, PinacotecaCapitolina), situabile - secondo Villata (2000, p. 113) - verso il 1492-93.
Non ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta De Angelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] . Oltre a ciò diede impulso alla risistemazione della Pinacotecacapitolina, con la creazione di specifiche sezioni per donazioni e lasciti – come quella del conte Francesco Cini (donata nel 1880); del Museo diRoma, dal 1952 nella sua nuova sede ...
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FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato diRoma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] Domenichino, tratta dall'originale della Pinacotecacapitolina. Eseguita prima del 1826, anno in cui compare per la prima volta nel Catalogo delle stampe ... di proprietà della Calcografia camerale (Arch. di Stato diRoma, Camerale II, Calcografia, b ...
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BONATTI (Bonati), Giovanni, detto Giovannino del Pio o il Ferraresino
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Figlio di Benedetto e di Lisabetta Peliccioni, nacque a Ferrara intorno al 1635. Sia il Pascoli sia il Baruffaldi sia il Pio [...] numerosi lavori del B. citati dal Baruffaldi e dal Pascoli sono oggi reperibili: a Roma, nella PinacotecaCapitolina, Ester eAssuero (da P. F. Mola) e la Pala di S. Zaccaria (dal Veronese) pervenuti con la collezione del Pio nel 1750; dalla stessa ...
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BORGHESI (Borghese), Giovan Ventura
Antonella Pampalone
Figlio di Tommaso di Bartolomeo e di una Maria Grazia, nacque a Città di Castello il 29 ott. 1640 (le poche notizie biografiche ci provengono [...] questo periodo lavorò anche per Città di Castello: su commissione di sua sorella, Maria Florida, badessa del convento di S. Giuseppe, dipinse (1673) il Martirio di s. Faustiniano (Roma, PinacotecaCapitolina: cfr. Pietrangeli). L'opera è palesemente ...
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