Menichelli, Pina (propr. Giuseppina)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica, nata a Castroreale (Messina) il 10 gennaio 1890 e morta a Milano il 29 agosto 1984. Minuta, flessuosa, languidi occhi [...] di Palermi, e Occupati d'Amelia (1925) di Ruggeri, nelle quali ricoprì con grazia e naturalezza ruoli per lei desueti.
Bibliografia
Veritas, PinaMenichelli all'Itala film, in "La vita cinematografica", 15-30 settembre 1915, 34-35.
Viti, L'arte di ...
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Genina, Augusto
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 28 gennaio 1892 e morto ivi il 28 settembre 1957. Entrato in contatto con il mondo del cinema nei primi anni Dieci capì subito [...] per lo più di argomento avventuroso o storico, con attori quali Ruggero Ruggeri (Lulù), Leda Gys (Il piccolo cerinaio) e PinaMenichelli (Giovinezza trionfa! o Il getto d'acqua); sul finire dell'anno si trasferì a Milano, dove, per conto della Milano ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] L'età critica (1921), La seconda moglie (1922), La biondina (1923), lavorando con le maggiori dive dell'epoca (PinaMenichelli, Leda Gys, Lyda Borelli, Soava Gallone).
Nel 1924 iniziò la lavorazione di Gli ultimi giorni di Pompei, terza trasposizione ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] l'esordio nel cinema di Lyda Borelli; Il fuoco (1915) e Tigre reale (1916) entrambi di Pastrone e con PinaMenichelli; Mariute (1918) di Edoardo Bencivenga; l'unica, ma assai intensa, prova cinematografica di Eleonora Duse, Cenere (1917) di Febo ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] di colorare in rosa, rosso, arancione i primi piani delle dive, da Lyda Borelli a Francesca Bertini a PinaMenichelli. Gli anni Dieci furono un continuo susseguirsi di invenzioni e brevetti di colorazione, dai francesi Mélachronoscope e Gaumontcolor ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] E in Italia si aprì l'era delle dive: Lyda Borelli, Francesca Bertini, Lina Cavalieri, Maria Jacobini, Leda Gys, PinaMenichelli interpretavano ruoli di donne fatali e mondane dominate dall'amore, ed erano regine sia sullo schermo sia nella vita. Non ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] , P. tornò alla regia per un film di grandi ambizioni, interpretato dall'attore-regista Febo Mari e dalla vamp PinaMenichelli, Il fuoco, con cui ribaltò la grandiosità di Cabiria in un dramma sentimentale morboso girato quasi tutto in interni ...
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Gys, Leda
Gianluca Farinelli
Nome d'arte di Giselda Lombardi, attrice cinematografica, nata a Roma il 10 marzo1892 e morta ivi il 2 ottobre 1957. Difficile ricostruire pienamente la carriera di un'attrice [...] modello di donna fatale analogo a quello imposto negli anni precedenti sugli schermi dalle maggiori attrici, come Francesca Bertini o PinaMenichelli. Da Leda senza cigno (1918), tratto da G. D'Annunzio, a Il rifugio (1918), tratto da D. Niccodemi, a ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] fotografici delle grandi dive del cinema muto italiano (da Soava Gallone a Francesca Bertini, da Lyda Borelli a PinaMenichelli). Collaborò all'ambizioso progetto del 'fotodinamismo', che Anton Giulio, seguace del futurismo e amico di F.T. Marinetti ...
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Itala film
Marco Scollo Lavizzari
Società di produzione cinematografica fondata a Torino nel 1908 da Giovanni Pastrone e Carlo Sciamengo in occasione della messa in liquidazione della ditta cinematografica [...] Pastrone con il nome d'arte di Piero Fosco, ancora ispirato a un romanzo di D'Annunzio. L'opera fu interpretata da PinaMenichelli, diva che lavorò negli studi dell'I. F. dal 1915 al 1919 e i cui film, nonostante la censura, assicurarono sempre forti ...
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